Il Genoa a Catania con Borriello e tutti i nuovi acquisti

Il Genoa a Catania con Borriello e tutti i nuovi acquisti

L'ultima volta che il Genoa è uscito indenne da Catania (0-0) si giocava il 2 settembre come oggi. Era il Genoa di Gian Piero Gasperini e di Marco Borriello, stagione 2007/2008. L'attaccante napoletano quel giorno non scese in campo essendo infortunato. Stavolta partirà dalla panchina perché non ha ancora i novanta minuti nelle gambe. De Canio non fa pretattica: «Borriello, Vargas e Ferronetti, pur avendo svolto un buon lavoro, quest'estate non hanno mai giocato. Sono le partite che danno il ritmo. Loro purtroppo non ne hanno fatte. Ho già un giocatore come Antonelli che non è al top per novanta minuti. Devo fare quindi molta attenzione nella gestione dei calciatori. L'inserimento degli ultimi acquisti sarà graduale». De Canio è soddisfatto del mercato rossoblù. «La società ha operato bene e ha centrato tutti gli obiettivi che ci eravamo preposti: sfoltire la rosa, mantenere una certa competitività e coniugare l'aspetto tecnico con quello economico».
Ora la palla passa al campo e il Genoa è chiamato al primo esame in trasferta contro il Catania di Barrientos e Gomez, due giocatori a lungo corteggiati dal club rossoblù. Per De Canio «il Catania è una squadra candidata a un campionato di rilievo. Oltre a un buon impianto tattico, possiede interpreti di assoluto livello, tanto da essere richiestissimi sul mercato». La partita si deciderà sulle fasce e per il Genoa potrebbe essere un problema vista l'assenza di Ferronetti (almeno dall'inizio) e di Velazquez ancora senza transfer.
A destra dovrebbe giocare Sampirisi: «In qualche modo faremo. Sampirisi è un ragazzo che sta crescendo molto bene. Fa parte della rosa e quindi va considerato come gli altri», avverte il tecnico che potrà contare per la prima volta sul brasiliano Anselmo (è arrivato il transfer), ma non su Rossi infortunato. Bovo torna tra i convocati («Non è ancora pronto, ma cominciamo a integrarlo»).
Per De Canio l'arrivo di Borriello non cambierà nulla dal punto di vista tattico. «Andava bene Gilardino, va benissimo Borriello. Entrambi hanno forti motivazioni. Borriello e Immobile sono assolutamente complementari. Immobile è un attaccante moderno. Ha l'età, le motivazioni e l'entusiasmo per sapersi adattare anche durante la gara. In caso di necessità può fare l'esterno».
Oggi guiderà l'attacco affiancato da Jankovic e Jorquera, mentre Borriello partirà dalla panchina. «Sono molto contento. Avevo altre opportunità, ho scelto così - dice Super Marco -. Il mio ritorno è una questione di cuore. Il numero 22 libero lo interpreto come un segno del destino». Preziosi racconta come è andata: «Avevamo pensato a uno scambio di comproprietà Edu Vargas-Gilardino, ma il Napoli non era d'accordo. Così alla fine abbiamo dato Gilardino in prestito al Bologna ed è tornato Borriello. È dai tempi di Milito che aspettavo un attaccante da 20 gol a stagione. Immobile è una seconda punta. Lui al Napoli? Sono discorsi che faremo in futuro, per ora spero che faccia bene al Genoa».


La probabile formazione del Genoa: Frey, Sampirisi (Moretti), Canini, Granqvist, Antonelli, Kucka, Seymour, Merkel, Jankovic, Immobile, Jorquera. Seconda vittoria consecutiva per la Primavera di Luca Chiappino che ha battuto 2-0 la Fiorentina in casa. Gol di Jara Martinez e Said.

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