Genova per tre giorni capitale del cioccolato

Non si sono messi d'accordo, ed è un peccato, vista la qualità delle iniziative che si svolgeranno in contemporanea. Così, da venerdì a domenica, Genova diventa sì l'autentica capitale del cioccolato, o meglio: dell'arte cioccolatiera. Ma lo diventa grazie a due manifestazioni, entrambe valide e ben costruite, che rischiano di farsi involontaria concorrenza. La prima rassegna, ma solo in ordine di partenza, è quella in programma dal giorno 9 all'11 a De Ferrari, promossa da Acai-Associazione cioccolatieri artigiani italiani, in collaborazione con Cna: stand aperti dalle 10 alle 20 - spiegano Aldo Tedesco, presidente Cna Unione Alimentare, e Francesco Liotta, artigiano-artista cioccolatiere -, per «un ricco programma di eventi, degustazioni, workshop e animazioni per bambini e adulti». Presenti, fra gli altri, le aziende genovesi Buffa e Zuccotti, due dei quattro laboratori locali eredi della tradizione che risale a oltre un secolo e mezzo fa.
«Nel 1863 - ricorda in proposito Liotta - operavano a Genova, che rivaleggiava con Torino, ben 24 piccoli artigiani del cioccolato. Oggi siamo rimasti in quattro, ma cerchiamo, ognuno nel nostro ambito, di tenere alta la qualità». Accanto ai laboratori locali, ci saranno - spiega Maurizio Obialero, presidente dell'Acai - «altri primari cioccolatieri provenienti dal varie regioni italiane, impegnati a promuovere il prodotto artigianale, fatto rigorosamente con cacao, zucchero e burro di cacao». La promessa degli organizzatori è quella di realizzare «un viaggio alla scoperta del cioccolato puro che parte dalla “Fabbrica“, per far conoscere tutte le fasi di lavorazione». Si tratta della prima edizione di una rassegna, appunto «Artigiani del cioccolato», che se adeguatamente sostenuta potrà diventare un appuntamento fisso, anche nella prospettiva - aggiunge sempre Liotta - di arrivare a lanciare sul mercato un cioccolatino-simbolo tipicamente genovese, magari come il gianduiotto di Torino». Proprio «Buffa», comunque, ha creato da tempo la specialità tipica «Pressata», con cioccolato e pandolce genovese, che ha già riscosso un confortante successo.
Sabato e domenica (dalle 14.30 alle 19), altrettanto decisamente consigliato ai golosi è il «Salone del cioccolato», settima edizione, a Villa Serra di Comago. «Chi partecipa - sottolinea Michele Casissa, che del Consorzio Villa Serra è da sempre la guida e il regista pieno di contagioso entusiasmo - può compiere un viaggio tra arte e cioccolata nell'America Latina. Maestri pasticcieri confezioneranno in diretta ogni tipo di golosità». A disposizione, fra l'altro, le degustazioni gratuite di cioccolatini, cioccolata calda, crepes, tagliolini al cacao e gorgonzola. Novità di questa edizione, il laboratorio di Ernest Knam, maestro pasticciere di fama internazionale, e la realizzazione di una grande Piece che riproduce il Cristo del Corcovado di Rio, da parte di un'equipe capitanata dallo stesso Knam. Completano il programma una mostra di quadri e tanta musica.

Ingresso al parco 2,5 euro.
Applausi convinti, dunque, agli organizzatori. Anche se l'auspicio dell'esercito dei golosi è che, per l'anno prossimo, si metta a punto diversamente il calendario. Per non dover mancare nemmeno un assaggio.