Okaka fa il miracolo e regala il pareggio agli AquilottiL'anticipo di serie «B» contro il Grosseto finisce 1-1

Lo Spezia parte bene, poi scivola ma si riprende nel secondo tempo. Nella ripresa infatti gli aquilotti riescono a chiudere i padroni di casa nella propria metà campo e concretizzano il pareggio con Okaka al 40'. Sul computo vanno anche i legni presi (un palo e una traversa rispettivamente di Garofalo e Sammarco nel primo tempo). Insomma contro il Grosseto, anticipo della 14° giornata, finisce 1 a 1, un pari che fa classifica. Per i toscani il gol è una zuccata di Sforzini che sfugge al controllo di Schiavi e infila di testa al 29' del primo tempo.
Iacobucci: 6 il gol non lo vede completamente colpevole e per il resto è sempre pronto
Piccini: 6 spinge sulla destra ma troppe volte i cross sono troppo alti per Sansovini e Antenucci che di centimetri non ne hanno tantissimi
Goian: 5.5 in mezzo alla difesa a quattro appare più sicuro
Schiavi: 6 sul gol Sforzini gli è sfuggito. Più fortunato su Lupoli con Iacobucci che poi risolve tutto. Nella ripresa servizio decisivo di testa per il gol di Okaka
Garofalo: 6 vale discorso di Piccini ma in più prende un palo che grida vendetta . Tanti bei cross ma l'alzo dovrebbe essere registrato un po' perché l'unico corazziere dell'attacco aquilotto è Okaka. Suo il corner da cui scaturisce il pareggio
Sammarco: 6.5 non è fortunato a centrocampo però lotta come un leone e si fa vedere. La sua bomba al 35' del primo tempo va sulla traversa.
Porcari: 6.5 buona la prova di tutto il centrocampo. Interviene anche in difesa nel finale del primo e poi nella ripresa, all'inizio dà birra, all'assalto garibaldino dello Spezia
Crisetig: 6 nel centrocampo a tre si muove bene e guadagna fiducia partita dopo partita.
Sansovini: 6 il capitano le prova tutte per liberarsi dal controllo stretto dei difensori biancorossi.
Okaka:7 la sua prova è sempre coraggiosa, fisica e finalmente con un gol. Non ha paura e si busca anche un giallo. Cerca sempre di gettarsi nella mischia e crea scompiglio.

Nella ripresa più volte si scontra con Obodo che le prova tutte per fermarlo
Antenucci: 5.5 finisce spesso nel fuorigioco e come Sansovini per lui i palloni che giungono dalle corsie esterne sono troppo alti.