La telenovela Icardi sta per concludersi. Ieri mattina infatti nella sede di Corte Lambruschini si è svolto il primo incontro tra i dirigenti blucerchiati, Rinaldo Sagramola e Carlo Osti, e i due procuratori del bomber argentino, Ulisse Savini e Abian Morano. Il summit si è concluso intorno alle 11.45 e ha portato una fumata grigia ma con sfumature tendenti al bianco. La Sampdoria infatti ha offerto al giocatore, che percepiva 60 mila euro a stagione più bonus, 400 mila euro più i premi, la stessa cifra percepita da Obiang e Krstcic. I due agenti non hanno detto né sí né no, prendendosi invece 24 ore per riflettere sulla proposta dei blucerchiati. Il giocatore comunque è sembrato ottimista: «Non ho ancora firmato ma i miei agenti stanno lavorando per trovare l'accordo». Ottimista anche il club che ora attende una controfferta da parte dell'entourage del giocatore. Le due parti alla fine già oggi potrebbero incontrarsi a metà strada su una cifra intorno al mezzo milione di euro a stagione e il prolungamento fino al 2017 e non fino al 2018. Un modo comunque per blindare il baby gioiello che ha incantato tutti e non solo nel match contro la Juventus.
Nel frattempo l'attaccante ieri è rimasto a riposo precauzionale, non disputando la partitella che la squadra di Delio Rossi ha giocato contro gli Allievi. Poca pretattica per il tecnico che nel primo tempo ha schierato la stessa identica formazione che, salvo problemi dell'ultima ora, scenderà in campo domenica sera contro il Milan: Romero tra i pali, la difesa a tre con Gastalello, Palombo e Costa, mentre a centrocampo c'era De Silvestri a sostituire Berardi squalificato, oltre a Poli, Obiang, Kristicic e Estigarribia. Davanti Savic insieme a Eder, visto che Icardi è rimasto a riposo. Con Munari in permesso per un lutto familiare, Delio Rossi nel secondo tempo ha mandato in campo la Sampdoria B. A mettersi in mostra, nei primi 45', è stato soprattutto Eder che ha siglato una doppietta, mentre nella ripresa i due gol di Savic e la rete di Austoni hanno chiuso il risultato sul 5-0. Sono rimasti fermi anche Castellini, Maresca, Juan Antonio e Pozzi.
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