La grandine blocca la fuga del Toro Nessuno ne approfitta

La grandinata e un temporale di rara violenza bloccano il tentativo di fuga del Torino che al momento della sospensione era in vantaggio. Era la fine del primo tempo quando l’arbitro Velotto ha ritenuto impossibile proseguire sotto quel diluvio con i granata che stavano conducendo sulla Reggina con un gol di testa di Glick su punizione di Parisi. Con sei punti di vantaggio sul Verona, terza classificata, la squadra di ventura poteva ipotecare la promozione diretta.
Non è cambiato poi molto nella trentaquattresima di serie B, granata comunque da soli in testa, classifica provvisoria nell’attesa del recupero.
Il gioco degli anticipi e l'intreccio di scontri diretti ha sviluppato un importante gara ad inseguimento fra le protagoniste della zona play-off. Il Varese (doppio Granoche) dopo aver battuto l'altra settimana la Reggina giovedì aveva inflitto al Pescara la seconda sconfitta consecutiva. Nel tardo pomeriggio il Brescia s'era aggiudicato la sfida-clou con il Verona (decisivo Cordova su punizione al 91'), nona vittoria nel girone di ritorno con 4 pareggi e una sola sconfitta. La squadra di Calori s'era portata temporaneamente a ridosso del Padova. La squadra veneta ha prontamente replicato vincendo a Livorno con la doppietta del capitano Bovo, successo importante che dovrebbe placare l'ambiente che stava contestando l'allenatore Dal Canto.

Senza gol il derby modenese, il Sassuolo accusa in attacco l'assenza del regista-bomber Sansone, ma resiste al secondo posto grazie alla difesa, solo quella del Torino ha subito meno gol. Giornata negativa invece per la Sampdoria (per mezz'ora in 10 per l'espulsione di Berardi), sconfitta al 94' a Crotone dal gol di Eramo.