L'allarme degli Usa: "Corea del Nord ha inviato armi a milizia Wagner in Ucraina"

Il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby, ha affermato che Pyongyang avrebbe effettuato una consegna di armi al gruppo Wagner e che potrebbe pianificarne altre

L'allarme degli Usa: "Corea del Nord ha inviato armi a milizia Wagner in Ucraina"

"Razzi e altre armi". Gli Stati Uniti hanno accusato la Corea del Nord di aver completato una prima consegna di armi in Ucraina, precisamente alla milizia privata russa Wagner. L'annuncio è stato dato da John Kirby, portavoce del Consiglio della sicurezza nazionale Usa, aggiungendo che nei prossimi mesi potrebbero partire da Pyongyang nuove forniture.

Armi dalla Corea del Nord al Wagner Group?

Secondo quanto riportato da Reuters, che ha citato la Casa Bianca, la compagnia militare privata russa, il Wagner Group, avrebbe preso in consegna un carico di armi dalla Corea del Nord per rafforzare le forze del Cremlino operative in Ucraina. Questo sarebbe un chiaro segnale del ruolo crescente giocato dalla milizia - che avrebbe regolarmente pagato la fornitura militare - nella guerra in Ucraina.

"Wagner sta cercando in tutto il mondo fornitori di armi per sostenere le sue operazioni militari in Ucraina", ha dichiarato Kirby. "Possiamo confermare che la Corea del Nord ha completato una prima consegna di armi a Wagner. Il mese scorso ha consegnato alla Russia razzi e missili di fanteria per l'uso da parte di Wagner", ha specificato.

Alla luce della presunta vendita di armi da parte del governo nordcoreano, che in caso di riscontri positivi avrebbe violato le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell'Onu, gli Stati Uniti "aumenteranno le sanzioni contro il gruppo Wagner", ha sottolineato lo stesso Kirby, ribadendo che la Wagner è sulla buona strada per diventare un "rivale" dell'esercito regolare russo.

Le capacità del Gruppo Wagner

Il Gruppo Wagner è stato fondato nel 2014 dopo che la Russia ha annesso la Crimea e ha scatenato un'insurrezione separatista nella regione orientale del Donbass. Gli Stati Uniti stimano che Wagner abbia 50.000 uomini schierati in Ucraina, inclusi 10.000 appaltatori e 40.000 detenuti reclutati dalle carceri russe.

Washington sostiene che la quantità di materiale consegnato dalla Corea del Nord non cambierà le dinamiche del conflitto ucraino. Gli Stati Uniti ritengono tuttavia che Pyongyang possa presto pianificare l'invio di più attrezzature.

Wagner è stato colpito dalle sanzioni statunitensi nel 2017. Nei giorni scorsi, il Dipartimento del Commercio ha svelato nuove restrizioni alle esportazioni nei confronti del gruppo, nel tentativo di limitare ulteriormente il suo accesso alla tecnologia militare.

L'ombra di Pyongyang

Dallo scoppio della guerra in Ucraina Kim Jong Un e Vladimir Putin si sono avvicinati. Un po’ perché russi e nordcoreani sono sempre stati storicamente in simbiosi, prima per motivi ideologici, ai tempi dell’Unione Sovietica, e quindi politici. E poi perché il conflitto ha costretto la Russia a spostare il suo baricentro geopolitico verso l’Asia.

Lo scorso luglio la Corea del Nord riconosceva Donetsk e Lugansk. Immediata la reazione dell’Ucraina che, nel condannare la decisione di Pyongyang, annunciava la rottura delle relazioni diplomatiche con Pyongyang. I media nordcoreani scrivevano inoltre che il ministro degli Esteri della Corea del Nord, Choe Sou Hui, aveva espresso il desiderio di sviluppare relazioni con entrambe.

All’inizio di settembre l’AP, riferiva di un rapporto dell’intelligence statunitense secondo cui la Russia stava acquistando milioni di

razzi e proiettili di artiglieria dalla Corea del Nord. Il Cremlino aveva bollato la notizia come "falsa" e, in seguito, anche Pyongyang ha negato il fatto. Oggi Kirby ha rilanciato proprio quell'indiscrezione.

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