Trovata morta Hind, la bambina della telefonata di aiuto a Gaza

Il corpo senza vita di Hind, bambina palestinese di 6 anni scomparsa da quasi due settimane nel mezzo degli scontri a Gaza, è stato trovato insieme a quelli degli altri membri della sua famiglia

Trovata morta Hind, la bambina della telefonata di aiuto a Gaza
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È stato ritrovato, senza vita, il corpo di Hind Rajab, la bambina palestinese di sei anni scomparsa da quasi due settimane nel mezzo degli scontri a Gaza. La piccola in era riuscita a chiedere aiuto alla Mezzaluna Rossa palestinese (Prcs) mentre l'auto nella quale si trovava con lo zio Bashar Hamadah, la moglie ed i loro tre figli veniva bersagliata da un tank israeliano. Adesso, a distanza di oltre 10 giorni, ecco la terribile scoperta: Hind, e tutti coloro che si trovavano insieme a lei a bordo della vettura, sono morti. La cugina di Hind, Layan Hamadeh, di 15 anni, aveva fatto una telefonata ai servizi di emergenza che è stata registrata dalla Prcs e condivisa sui social media. L'audio degli spari uditi durante la chiamata ha rivelato che Hamadeh sarebbe stata uccisa durante la chiamata.

Cosa è successo a Hind Rajab

"La bambina e tutti coloro che si trovavano nell'auto sono stati trovati, uccisi dall'esercito israeliano, vicino alla stazione di servizio Fares, nell'area di Tal Al-Hawa, a sud-ovest di Gaza City", ha reso noto Khader Al Za’anoun, giornalista palestinese che lavora per Cnn e che ha parlato con il nonno della bambina.

Il 29 gennaio Hind viaggiava in auto con suo zio, sua zia e i loro quattro figli, in fuga dai combattimenti nel nord di Gaza, quando la vettura sarebbe finita sotto il fuoco israeliano. A confermare la morte della bambina di sei anni è stata l'agenzia di stampa statale palestinese Wafa, che ha citato fonti mediche, secondo cui il corpo della piccola è stato trovato insieme a quello dei cinque suoi familiari nella zona di Tal al-Hawa, a sud-ovest di Gaza City.

Il recupero dei corpi intrappolati nel veicolo, ha precisato la stessa Wafa, è stato possibile dopo il ritiro dei carri armati israeliani dall'area. La bambina e la cugina erano le uniche persone a bordo dell'auto che non erano morte sul colpo e che avevano tentato di chiedere aiuto alla Mezzaluna rossa palestinese. Nelle scorse ore sono stati rinvenuti nella zona anche i cadaveri di due paramedici, Yousef Zaino e Ahmad Al Madhoon, che erano andati in missione per soccorrere Hind e i suoi familiari.

Accuse e reazioni

Durissime le reazioni. La Prcs ha accusato gli israeliani di aver ucciso "deliberatamente" Hind e i suoi cari. La Mezzaluna Rossa palestinese ha confermato che un centralinista aveva parlato con Hind al telefono, poi ha sentito il rumore degli spari. Da allora nessuno aveva più avuto notizie della bambina, nè dell'ambulanza della Prcs inviata quel giorno per soccorrerla. "Mentre la loro ambulanza era stata autorizzata ad andare lì per salvare il piccolo Hind, le forze di occupazione (israeliane) hanno deliberatamente preso di mira la squadra della Mezzaluna Rossa", ha denunciato il Prcs.

"Hind e tutti quelli che erano nell'auto sono stati uccisi", ha detto all'Afp suo nonno, Baha Hamada. "Sono stati trovati da membri della (nostra) famiglia che erano andati a cercare l'auto e l'hanno trovata vicino alla stazione di servizio", una zona precedentemente inaccessibile a causa della presenza militare israeliana, ha aggiunto. "Hind è stata uccisa dalle forze di occupazione (israeliane) insieme a tutti quelli che erano con lei in un'auto", ha quindi confermato in un comunicato il ministero della Sanità di Hamas.

La Cnn ha fornito all’esercito israeliano dettagli sull’incidente, comprese le coordinate fornite dalla Mezzaluna Rossa Palestinese.

In risposta, le Forze di Difesa Israeliane (Idf) hanno affermato di "non avere familiarità con l’incidente descritto". Quando è stata nuovamente contattata dall’emittente, l’Idf ha affermato di star "ancora esaminando la questione".

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