Tutto merito del carisma di don Maurizio De Sanctis. A lui si è infatti rivolta una famiglia già numerosa e con un solo lavoro dopo aver saputo della gravidanza inaspettata in un periodo di crisi. L'aborto, già deciso con tanto di appuntamento fissato in clinica, è stato fermato dopo l’intervento di padre Nike (questo il soprannome di don Maurizio) al quale la coppia aveva deciso di comunicare la decisione. Un storia a lieto fine nel quartiere "rosso" della Rosa, a Livorno, dove la parrocchia adotterà il piccolo.
"La mia comunità parrocchiale ha un mutuo di 200 mila euro, ma un cuore più grande: oggi abbiamo salvato la vita di un bambino", ha raccontato il sacerdote-ballerino sul suo profilo Facebook. La coppia abita in una delle zone storicamente tra le più a sinistra della città quando si aprono le urne. Intorno alla chiesa di padre Mike gravitano almeno 5mila fedeli. Da qui l'idea di farsi carico del bebè. "Compreremo noi ciò che serve al bambino: la carrozzina, l’abbigliamento, il biberon. Tutto ciò che serve quotidianamente - assicura don Maurizio - Solo così sono riuscito a convincere i genitori".
Il dialogo tra prete Mike e la coppia è durato per diverse ore.
Pur condividendo i valori non negoziabili della vita, il papà e la mamma erano rimasti scettici: avendo solo uno stipendio le spese con tre figli a carico sono già considerevoli. "Così mi sono giocato l’ultima carta e ho detto loro che li avremmo aiutati. Abbiamo fatto di questo Natale il nostro Natale - chiosa padre Nike - è stato come accogliere Gesù".
RUBA da sempre. E comunque queste inziative arrivano sempre dal prete spicciolo
di campagna, che si può assimilare al volontario della protezione civile o simile altro
utile individuo, mentre la monnezza della burocrazia vaticana sà fare solo chiacchere
e consumare soldi ALTRUI.
Che vada esente da pena per effetto della legge non ha alcuna rilevanza sul piano morale.
E' solo un crimine per l'annientamento di una vita che lo stato imbarbarito non ritiene meritevole di tutela.
Da padre di 4 figli, però, un'avvertenza a questa iniziativa: non dimentichiamo che per un nuovo arrivato non è necessario il "corredo" completo: di quello che occorre per il piccolo, buona parte lo si recupera da tutto quello che si è già usato per i fratelli più grandi.
E poi, anche se è vero che in Italia le agevolazioni per le famiglie sono molto ridotte, tuttavia esistono e... facendo bene i conti, consentono di fronteggiare in buona parte le nuove spese inattese!
altro che Ior Cardinali e 8x1000.
Ci sono per mandare un' offerta se dai gli estremi su LIBERO. bravo padre DE Sanctis
Giuseppe Zanandrea- Merano