Giuseppe Salvaggiulo
da Milano
Ci voleva Massimo DAlema a risvegliare i fervori dei movimenti, assopiti dopo la fine della stagione dei girotondi e lesilio bolognese del leader Sergio Cofferati.
La candidatura quirinalizia del presidente Ds ha riattizzato lostracismo di quellopinione pubblica di sinistra, custode dellortodossia di Mani Pulite, che DAlema proprio non sopporta. A lanciare la campagna è Micromega, la rivista di filosofia e politica diretta da Paolo Flores DArcais. Il quale apre la discussione sul sito micromega.net, sostenendo che «DAlema è il candidato in pectore, il candidato occulto, il candidato VERO del cavalier Silvio Berlusconi». E chiede: «Di quale Costituzione può essere garante e custode chi aveva deciso di stravolgerla attraverso lindecente inciucio della Bicamerale?». Infine si appella «a settori e persone nei Ds, nei partiti minori, nella coalizione di Prodi, nelle coscienze dei singoli parlamentari con il necessario coraggio civile per sottrarsi ai diktat partitocratici e a logiche di equilibrio tra le diverse nomenclature di apparato».
Ma laffondo più impietoso è di Marco Travaglio. Non si ferma alle responsabilità di DAlema nella Bicamerale («firmò una controriforma che faceva a pezzi lintera seconda parte della Costituzione, violando anche alcuni principi contenuti nella prima e accettando indecenti compromessi al ribasso sulla giustizia»), ma aggiunge «qualche concreto elemento fattuale che dovrebbe caldamente sconsigliarne lascesa al Colle più alto».
Segue una breve DAlema story a sfondo economico-giudiziario: prescrizione in un processo per finanziamento illecito («può il responsabile accertato di un reato penale aspirare a diventare capo dello Stato e, soprattutto, presidente del Consiglio superiore della magistratura?»), rapporti equivoci e «amicizie non proprio raccomandabili», gli scandali della Missione Arcobaleno e dei prodotti finanziari della Banca 121, il ruolo nella scalata a Telecom dei «capitani coraggiosi» («una congrega di finanzieri senza blasone ma soprattutto senza soldi»), il sostegno alla Unipol di Giovanni Consorte nellOpa su Bnl.
«Le credenziali di DAlema non sono allaltezza del compito», scrive invece il professore Francesco Pancho Pardi, altro protagonista dei girotondi. Oggi Flores, Travaglio e Pardi saranno alla Fiera del libro di Torino con Gian Carlo Caselli.
giuseppe.salvaggiulo@ilgiornale.it
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.