Fasciatoi, culle, passeggini per auto, zaini porta bebè, vestitini firmati. Tutto sembra necessario e irrinunciabile quando si è in attesa del primo figlio. Con il secondo, però, la musica cambia e ci si rende conto che è inutile spendere centinaia di euro per oggetti che «sfuggono» rapidamente e finiscono in cantina o in soffitta. Lo sa bene Gianluca Rotondo, che ha creato www.lusatodeipiccini.it un sito a misura di bebè, ma dalla parte dei genitori. Un e-commerce che fa concorrenza a quelli più noti, perché specializzato in articoli di puericultura e interamente dedicato ai bisogni dei bambini.
«L'idea ci è venuta quando è nata nostra figlia Valentina, che oggi ha due anni e mezzo - racconta Gianluca -. Con mia moglie Emilia abbiamo capito quante cose erano necessarie e quante velocemente venivano messe da parte e non utilizzate più man mano che cresceva. Un vero peccato. Da qui è nato il nostro negozio dell'usato on-line, dove chiunque può vendere ma anche acquistare cose praticamente nuove o usate pochissimo. Una sorta di riciclo intelligente contro la crisi».
Non è un segreto, infatti, che l'emozione e l'attesa del primo pargolo spingono spesso i futuri genitori a mettere mano al portafogli senza badare ai costi, per poi accorgersi che non valeva la pena spendere troppo. Del resto è un attimo passare dal passeggino alla macchinetta a pedali, dal triciclo alla moto elettrica. E guai a deludere le attese del pargoletto!
Ma come funziona www.lusatodeipiccini.it? «Selezioniamo tutti gli articoli, che devono essere in perfetto stato, lavati e di livello medio-alto - racconta Emilia -. L'abbigliamento deve essere di marca, pulito e stirato. I giochi, educativi ed elettronici, funzionanti e con le istruzioni dove necessario. Naturalmente da settembre a dicembre si selezionano gli articoli di abbigliamento invernali e da febbraio a giugno quelli estivi. Così fissiamo un appuntamento con il venditore e li prendiamo in conto-vendita. Insieme di decide il prezzo, che indicativamente è il 50 per cento di quello che costerebbe l'articolo nuovo».
La merce viene esposta gratuitamente sulla vetrina on line del sito per novanta giorni e trascorsi i tre mesi gli articoli non acquistati vengono scontati del 20 per cento e riproposti per un altro mese. A quel punto se invenduti possono essere ritirati dal venditore o, se concordato, donati in beneficienza all'associazione Salvamamme (www.salvamamme.it).
«Per chi vende il ricavo netto è del 50 per cento sul venduto - racconta Gianluca Rotondo - mentre chi compra ha fatto un affare. I nostri clienti sono soprattutto mamme in attesa o persone che si rivolgono a noi per un secondo acquisto di un articolo che in casa già c'è, magari nonni che cercano un passeggino per auto o una culla per ospitare il nipotino o genitori che vogliono un altro lettino, per invitare un'amichetta della figlia o una cuginetta.
Cerchiamo di accontentare tutti e la nostra soddisfazione è che i clienti tornano spesso. Il contatto con noi avviene online o per telefono e la merce può essere visionata dagli interessati di persona. Naturalmente spediamo in tutta Italia».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.