In onda su Radio 24, ospite della Zanzara di David Parenzo e Giuseppe Cruciani, Luisella Costamagna ha detto la sua sulle dichiarazioni di Michele Santoro, che dopo un attacco da parte di Beppe Grillo aveva chiesto al leader dei 5 Stelle di cambiare tono, assicurando che in caso contrario sarebbe sceso in piazza.
La scelta delle parole, ha detto la Costamagna, "fa un po' sorridere", aggiungendo: "Vedremo se riuscirà a riempirla visto che la sua piazza televisiva si è un po' ridimensionata" e sostendo che "ci sono ragioni e torti da entrambe le parti", ma criticando comunque Santoro.
Grillo aveva rinfacciato al conduttore di Servizio Pubblico di avere mandato in onda un operaio della siderurgica Lucchini, Mirko Lami, fortemente critico nei riguardi dei 5 Stelle, ma che in passato si era candidato con il Partito Democratico, di cui possiede anche la tessera.
"Il conduttore deve sapere chi manda in onda", ha detto la Costamagna, legittimando le accuse arrivate dal blog di Beppe Grillo. A quanto scritto dall'ex comico aveva risposto anche il vignettista di Servizio Pubblico, Vauro.
A L'aria che tira, su La7, aveva detto di sentre nel Movimento 5 Stelle "una gran puzza di fascismo". Una frase poi motivata così: "Grillo teorizza il superamento di desta e sinistra, ma se si studia un po’ la storia di questo paese vedremmo che è stata la teoria che ha dato origine al fascismo storico".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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