Diritti civili ai gay, il Cav: "È un impegno di tutti"

Il dibattito sui diritti civili agli omosessuali irrompe sulla scena politica. Alla vigilia di una settimana cruciale per le riforme costituzionale, che vede il Pd e Forza Italia d'accordo sia sulla nuova legge elettorale sia sull'abolizione del Senato, Silvio Berlusconi apre al premier Matteo Renzi anche sui temi etici. "Quella per i diritti civili degli omosessuali - spiega il Cavaliere - è una battaglia che in un paese davvero moderno e democratico dovrebbe essere un impegno di tutti".

Da liberale quale è Berlusconi ritiene che solo attraverso "un confronto ampio e approfondito" si possa raggiungere "un traguardo ragionevole di giustizia e di civiltà". E sui diritti civili agli omosessuali è necessario che il dialogo e il confronto parlamentare sia il più ampio possibile. Una dichiarazione di impegno che arriva a poche ore dall'iscrizione della fidanzata Francesca Pascale e di Vittorio Feltri all'Arcigay. "Noi - ha spiegato l'ex direttore de il Giornale - siamo per la libertà, senza discriminazioni, convinti che sia necessario superare i pregiudizi che generano equivoci, banalità, insulti noiosi e stupidi" Notizia accolta con soddisfazione da Arcigay, il cui presidente, Flavio Romani, oggi ha parlato di "ravvedimento" del giornalista accusandolo di non aver lesinato in passato "frasi ostili". Subito dopo, però, Romani ha puntualizzato che l’adesione comporta anche degli impegni: "A Feltri allora chiediamo l’apertura di uno spazio di discussione sul linguaggio giornalistico, da costruire assieme nel rispetto dei reciproci ruoli, per mettere al bando da quel linguaggio il sessismo, gli stereotipi, la violenza, perchè questi sono gli obiettivi che persegue un socio Arcigay. A Francesca Pascale chiediamo invece di farsi capofila di un movimento all’interno di Forza Italia, che metta al centro le nostre istanze e che ci porti entro settembre ad avere un numero consistente di parlamentari azzurri disposti a sostenere e migliorare le proposte di legge che riguardano le persone lgbt. C’è molto da fare in questo Paese, non fateci mancare il vostro aiuto".

Non tutti, in Forza Italia sembrano aver "sposato" l'apertura ai diritti alle persone omosessuali.

Proprio oggi Maurizio Gasparri ha voluto ribadire che "bisogna rispettare i diritti e evitare discriminazioni. Ma resto convinto che matrimoni gay e adozioni da parte di coppie gay siano una scelta sbagliata che non condivido. Oggi, come ieri".