"Dobbiamo ascoltarli". La grillina (e il Pd) difendono gli eco-gretini

I giovani di Ultima Generazione imbrattano il Senato, ma per la sinistra vanno ascoltati e la colpa è del governo insensibile all'ambientalismo

"Dobbiamo ascoltarli". La grillina (e il Pd) difendono gli eco-gretini

I Cinquestelle si schierano al fianco degli eco-gretini. "Il gesto di questi ragazzi che hanno lanciato vernice sulla facciata del Senato non è giusto, ma non li state ascoltando! Dobbiamo ascoltarli!". È questo il monito di Patty L'Abbate, vicepresidente della commissione Ambiente e Infrastrutture della Camera, lanciato sui social.

La colpa del vandalismo dei giovani di Ultima Generazione, infatti, secondo la grillina, è del governo che non sta pensando al loro futuro, ma solo a"reprimere la loro libertà a manifestare" oppure " a"trivellare ancora il nostro territorio per interessi personali". L'Abbate si preoccupa per l'assenza di " strategie chiare per decarbonizzare" e per "mitigare il cambiamento climatico". "Questi ragazzi - scrive la grillina su Facebook - chiedono di interrompere immediatamente la riapertura delle centrali a carbone dismesse e cancellare il progetto di nuove trivellazioni per la ricerca ed estrazione di gas naturale, hanno ragione da vendere".

Una presa di posizione che è stata subito stigmatizzata da Silvia Sardone, eurodeputata della Lega, che su Instagram scrive: "L'ambiguità dei 5 stelle sugli ecoattivisti che imbrattano monumenti, istituzioni e quadri è squalificante". Anche Gabriele Barberis, nel suo editoriale di oggi, mette in evidenza che la sinistra abbia derubricato l'atto vandalico con cui è stata deturpata la faccia del Senato "a un muro sporcato che in poche ore è stato ripristinato, quasi a cancellare con la rimozione della vernice anche il fatto stesso" e che "ancora una volta" la percezione dell'assalto cambia "a seconda dell'appartenenza politica, senza suscitare uno sdegno unanime". E, in effetti, oggi sui social, si trova anche la difesa del democratico Matteo Orfini che twitta: "Su questa storia della vernice (lavabile) tirata sul Senato mi pare si stia esagerando. Tre arresti (!) e dichiarazioni che nemmeno di fronte ad atti terroristici". E ancora: "Le istituzioni, quando sono forti, rispondono col dialogo anche alle provocazioni e alle proteste più dure". "Le responsabilità di chi guarda passivamente all'evolversi dei mutamenti climatici sono note. Delle destre nel mondo. Atti di disubbidienza civile non devono pregiudicare le giuste battaglie. Ascoltare i giovani è però un dovere morale e civile", gli fa eco, sempre su Twitter, Stefano Vaccari, deputato del Pd.

Non è dello stesso avviso la questura di Pavia che ha chiesto la sorveglianza speciale per un anno con obbligo di dimora nel Comune di Voghera, per un esponente di Ultima generazione che viene definito dagli investigatori come "un movimento 'oltranzista' che riesce a far fonte, sembra, anche alle 'spese di sostentamento' dei suoi membri.

Questo è quanto si legge nella richiesta di applicazione della sorveglianza speciale Simone Ficicchia, il ventenne che lo scorso 7 dicembre aveva lanciato della vernice sull'ingresso del teatro alla Scala e che in luglio si incollò al vetro di protezione della Primavera del Botticelli agli Uffizi.

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