"Schema già visto contro Berlusconi". Affondo di Meloni sulla possibile indagine contro la sorella

Lo scoop vergato dal direttore Sallusti ha scatenato un vespaio e anche Giorgia Meloni è intervenuta per rimarcare la posizione: "Se fosse vero, sono passati alla macchina del fango e alla costruzione a tavolino di teoremi "

"Schema già visto contro Berlusconi". Affondo di Meloni sulla possibile indagine contro la sorella
00:00 00:00

Arianna Meloni è diventata il nuovo bersaglio dell'asse della sinistra italiana. Come ha riferito il direttore de il Giornale, Alessandro Sallusti, la sorella del presidente del Consiglio rischia di essere messa sotto indagine in merito alle nomine, il tutto a poche settimane da due voti fondamentali, quelli per il rinnovo dei consigli regionali in Emilia-Romagna e, soprattutto, in Liguria. La strategia sembra essere semplice: colpire Arianna per speronare Giorgia Meloni e il suo governo. Ma sulla questione è intervenuto lo stesso premier, in modo deciso, senza lasciare spazio a dubbi su quale sia la posizione del partito in merito a quest'ipotesi.

[nodo 2359537]]

"Se fosse vero che ora sono passati alla macchina del fango e alla costruzione a tavolino di teoremi per sperare in qualche inchiesta fantasiosa contro le persone a me più vicine, a partire da mia sorella Arianna, sarebbe gravissimo", ha tuonato Meloni raggiunta telefonicamente dell'agenzia Ansa. Il premier si lascia il beneficio del dubbio fino a quando qualcosa di ufficiale non verrà alla luce ma, nel frattempo, a fronte di una rivelazione che proviene dal direttore Sallusti, è chiaro che sia necessario iniziare a valutare ogni ipotesi e possibilità.

"È uno schema visto e rivisto sopratutto contro Silvio Berlusconi: un sistema di potere che usa ogni metodo e ogni sotterfugio pur di sconfiggere un nemico politico che vince nelle urne la competizione democratica", ha proseguito Meloni, che ha fatto notare che "hanno setacciato la vita mia e di ogni persona a me vicina senza trovare nulla per attaccarci". Tuttavia, Giorgia Meloni cerca di vedere il lato positivo della vicenda che sembra coinvolgere sua sorella e spiega che, in fondo, "sarebbe anche un buon segno, perché queste mosse squallide e disperate da parte della peggiore politica significherebbero solo che stiamo smontando il sistema di interessi che tiene in ostaggio l'Italia da troppi anni".

Fratelli d'Italia ha già fatto quadrato attorno ad Arianna Meloni e nessuno sembra credere che possa subire una qualche implicazione, nonostante sia plausibile che vi siano dei tentativi. "Avanti a testa alta, con ancora maggiore determinazione", ha concluso il presidente del Consiglio che sta trascorrendo gli ultimi giorni di vacanza nella masseria in Puglia insieme alla famiglia. Con lei c'è anche la sorella con il marito, il ministro Francesco Lollobrigida, ma per il momento da parte sua non sono state rilasciate dichiarazioni.

Intanto c'è interesse nel capire da dove l'indagine potrebbe partire e lo stesso Sallusti nel suo articolo ha messo in evidenza una strana correlazione tra alcune dichiarazioni di Italia viva e la possibile opera dei magistrati. Dal canto suo, Matteo Renzi nega a sale sulla difensiva, difende i suoi eletti e cerca di smarcare il suo partito.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica