All'indomani della sentenza di Cassazione sul processo Mediaset, il Popolo della libertà reagisce compatto alla condanna di Silvio Berlusconi. Senatori e deputati del Pdl criticano la decisione presa dalla magistratura, che ha confermato la sentenza, rimandando alla Corte d'Appello soltanto la decisione relativa all'interdizione dai pubblici uffici.
A Omnibus, su La7, Daniela Santanchè ha puntato il dito contro una sentenza "politica", sfidando chi ritiene non sia così ad avere "le palle di mettere Berlusconi in galera".
Il capogruppo alla Camera, Renato Brunetta, ha detto che "dopo Berlusconi ci sarà solo Berlusconi" e ha riassunto il senso del videomessaggio del Cavaliere, in un "atto d'amore", volto a "valorizzare" il patrimonio di voti del centrodestra. Renato Schifani, suo collega al Senato, ha criticato il segretario Pd Guglielmo Epifani, che "si è affrettato a dire davanti a milioni di italiani che le sentenze vanno applicate. Non è stata una bella scena".
"I reiterati inviti del Pd alla maturità - ha poi ricordato su twitter la portavoce alla Camera, Mara Carfagna -
1.538em;">sono il modo per esorcizzare le loro divisioni". Il coordinatore del partito, Sandro Bondi, ha voluto sottolineare la "disfatta di un intero sistema politico", di cui "la sinistra si mostra compiaciuta".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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