Dopo gli scandali che stanno coinvolgendo le Regioni, anche il governo si muove. "Bisogna premiare le amministrazioni virtuose, commissariare sul serio quelle che non lo sono per rimetterle a posto", ha detto Corrado Passera.
Invitato agli Stati generali della Lega a Torino, il ministro dello Sviluppo Economico ha parlato anche della crisi e dell'operato dell'esecutivo negli ultimi mesi. "Abbiamo superato un momento di gravissimo rischio", ha ricordato, "Il nostro paese era vicinissimo a perdere la sua sovranità, la sua indipendenza. Un Paese amministrato da commissari esterni sarebbe diventato di serie B. Tutti insieme siamo riusciti a evitare questo".
Non preoccupa, però, le stime al ribasso del pil: "L'andamento è in linea con quello che era ragionevole aspettarsi. Il 2012 non poteva chiudersi meglio che con un -2%, anche se qualcuno era più ottimista". Colpa delle politiche Ue: "Pensavamo che l’Europa si sarebbe comportata in modo diverso, che avrebbe preso in mano il problema della crisi del debito e abbassato velocemente gli spread. Cosa che non è avvenuta se non negli ultimi mesi".
Parlando invece delle prossime mosse, Passera sottolinea come il focus del governo ora sia la crescita: "L’obiettivo dovrà essere abbassare le
tasse, partendo da quelle sul lavoro e sulle imprese. In un momento di salvataggio dei conti e di riacquisizione di credibilità internazionale sarebbe stato impensabile, ma è un obiettivo che dobbiamo porci"- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.