Processo Dell'Utri, "La deposizione di Berlusconi non è rilevante"

La Corte di Appello di Palermo ha rigettato la richiesta del procuratore generale Luigi Patronaggio di convocare l’ex premier come testimone nel processo al senatore Pdl, imputato di concorso esterno in associazione mafiosa

Processo Dell'Utri, "La deposizione di Berlusconi non è rilevante"

Le dichiarazioni di Silvio Berlusconi non sono "né indispensabili né decisive" ai fini della sentenza nei confronti del senatore del Pdl Marcello Dell’Utri, imputato di concorso esterno in associazione mafiosa.

Per queste ragione, la Corte di Appello di Palermo, presieduta da Raimondo Lo Forti, ha rigettato nell’udienza di questa mattina la richiesta del procuratore generale Luigi Patronaggio di convocare l’ex premier come testimone.

I giudici hanno respinto pressocché in blocco le richieste dell’accusa e hanno

ammesso come teste soltanto il
bancario Giovanni Scilabra, il quale ha riferito nel 1986 Marcello Dell’Utri e l’ex sindaco mafioso di Palermo, Vito Ciancimino, andarono a trovarlo nel suo ufficio per discutere di prestiti.

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