Protesta delle bisarche La Fiat lancia l'allarme: "Minacce, incendi e violenze"

Il Gruppo in una nota: "Episodi di violenza nelle fabbriche, incendi di automezzi e aggressioni ad autisti che non aderiscono allo sciopero"

Protesta delle bisarche La Fiat lancia l'allarme: "Minacce, incendi e violenze"

La Fiat lancia l'allarme. Mentre continua da giorno la protesta delle bisarche, il gruppo del Lingotto denuncia "numerosi episodi di violenza tra cui incendi di automezzi, minacce e aggressioni ad autisti che non aderiscono allo sciopero".

E la protesta è destinata a continuare. Infatti, secondo la nota di Fiat, "la prossima settimana si fermerà l'attività degli stabilimenti Fiat di Pomigliano e Cassino e anche le quote di mercato saranno evidentemente influenzate in modo negativo".

Insomma, secondo Fiat, "il proseguimento dello sciopero dei servizi di autotrasporto vetture a mezzo bisarca, al quale aderisce una minoranza di associazioni di categoria, sta fortemente danneggiando le attività del settore automotive italiano.

Le aziende automobilistiche stanno subendo gravissimi danni in conseguenza dello sciopero in atto da oltre mese". Danni gravi per Fiat Group Automobiles, costretta a fermare più volte l'attività in alcuni stabilimenti italiani.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica