"Al voto entro gennaio". Dopo le pressioni delle ultime settimane affinché il lazio vada al più presto al voto per scegliere il nuovo governatore, Renata Polverini ha proposto di andare alle urne nello stesso giorno che verrà indetto per la Lombardia. A gennaio, appunto.
"A questo punto - ha spiegato il presidente della Regione Lazio - credo sia necessario farlo in una unica giornata assieme alla Lombardia". Il Pd, invece, chiede ancora che si voti a dicembre. Domani è, infatti, l’ultimo giorno utile per tenere le elezioni regionali il 16 dicembre garantendo i 45 giorni di campagna elettorale e scongiurando, in questo modo, il rinvio del voto. A margine di una mostra d’arte ispirata alla poesia di Pierpaolo Pasolini, il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti ha infatti lanciato un appello alla Polverini a voltare pagina e restituire la parola ai cittadini: "A chi in queste settimane ha avanzato impedimenti e richieste di chiarimenti giuridici prima di indire la data delle elezioni chiedo cosa abbia fatto per arrivare ad una soluzione positiva. La risposta è: nulla".
Intanto, la Polverini porta avanti la sua campagna per tagliare i costi della Pisana.
"Non si può che andare a votare per 50 consiglieri regionali", ha spiegato la Polverini che auspica una convocazione del Consiglio regionale per effettuare il taglio dei consiglieri da 70 a 50. Un auspicio che la governatrice aveva già fatto presente al presidente Mario Abbruzzese. "Mi auguro - ha chiosato la Polverini - che Abbruzzese abbia concluso le sue verifiche politiche".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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