Ormai nemmeno i santi vengono lasciati in pace, nella beata tranquillità degli altari. Il povero San Giuseppe, ad esempio, si è ritrovato suo malgrado al centro della polemica politica, strattonato per la lunga tunica e buttato al centro dei bisticci sulle coppie Lgbt. Nel giorno in cui si celebra la festa del papà, è stato Nichi Vendola a scomodare il padre putativo di Gesù per imbastire una discutibilissima arriga contro il centrodestra. Sui social infatti l'ex presidente della regione Puglia - che è anche padre di un bambino nato attraverso la gestazione per altri - ha pronunciato un'insolita provocazione politica sulla paternità chiamando in causa proprio il santo del giorno.
"San Giuseppe non era padre biologico"
"Oggi 19 marzo è la festa del papà usata anche quest'occasione per fare polemica contro le famiglie arcobaleno, per dire che ci sono dei papà di serie A e dei papà di serie B", ha affermato Vendola. All'indomani della manifestazione organizzata a Milano dalla sinistra con le famiglie arcobaleno, l'ex presidente si è poi addentrato in un'ulteriore ragionamento dai risvolti polemici. E politici. "È curioso ricordare che oggi è San Giuseppe, che è il simbolo, è l'icona della paternità. Peccato che San Giuseppe non fosse il papà biologico di suo figlio, fosse un papà sociale, un papà d'anima, un papà spirituale. Io non so se San Giuseppe è tra i riferimenti del cristianesimo esibito della destra, vedendo le polemiche attuali direi che è più Erode un riferimento per questa destra, magari chiedetelo al ministro Sangiuliano", ha detto l'ex leader di Sel, rifilando una stoccata alla maggioranza di governo.
L'indelicata provocazione di Vendola
E comunque - ha concluso l'ex governatore - "bando a quelli che emettono volgarità anche in un giorno come questo, e auguri, auguri a tutti i papà del mondo". Certo, a proposito di indelicatezza, la provocazione approntata da Vendola non ci è sembrata tra le più riuscite. Anche perché non ci risulta che - sul fronte opposto - il centrodestra abbia invece arruolato l'icona religiosa di Giuseppe per sostenere le proprie istanze politiche. E peraltro andrebbe ricordato all'ex presidente di regione che la Chiesa ha sempre considerato San Giuseppe come esempio di una paternità "tradizionalista", nell'ambito della Sacra Famiglia. Non esattamente un modello arcobaleno, insomma.
Diversamente, il premier Meloni aveva
celebrato la ricorrenza odierna postando sui social un messaggio di tenore differente. Senza cenni ai bisticci politici. In un post, il presidente del Consiglio aveva infatti ringraziando i padri definendoli una "ricchezza insostituibile".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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