Dal Latemar al Lusia è tempo di sci

Piste aperte, appuntamenti con lo sport e nuovi chalet per la stagione delle vacanze bianche

Dal Latemar al Lusia è tempo di sci

Tempo di sci e stagione bianca al via all’Alpe Cermis e nello Ski Center Latemar a Pampeago e Obereggen. Cancelletti aperti sulle piste in Val di Fiemme dove la stagione sciistica non risentirà dell’eccezionale ondata di maltempo che si è abbattuta, lo scorso 29 ottobre, anche fra le Dolomiti. Confermati quindi i grandi eventi in calendario: i mercatini di Natale, i Presepi di Tesero, il festival sulla neve Ski Opening (9-16 dicembre), il Tour de Ski (5-6 gennaio), lo Skiri Trophy XCountry (19-20 gennaio), la Marcialonga (27 gennaio), la Coppa del Mondo di Salto Speciale e la Coppa del Mondo di Combinata Nordica (11-13 gennaio) e tutti gli appuntamenti con le albe dolomitiche di Trentino Ski Sunrise. E, a proposito di alberi, l’ente storico della Magnifica Comunità di Fiemme ha donato un abete rosso di 12 metri agli abitanti di Genova. L ’albero di Natale della Val di Fiemme sarà addobbato nel quartiere ferito dal crollo del Ponte Morandi.

Tante le novità che attendono gli sciatori grandi e piccoli che arriveranno in vetta sulle Dolomiti a bordo di cabinovie trasparenti, silenziose, seggiovie riscaldate, gesti di design e opere d’arte. C’è anche un impianto telemix, dove seggiole e cabine viaggiano sulla stessa fune. Questo gioiello tecnologico solleva sciatori, appassionati di slittino e chi desidera pranzare in rifugio anche se non scia.
A Bellamonte si sale in cabinovia sfiorando gli abeti, al confine con il Parco naturale di Paneveggio Pale di San Martino. Sull’Alpe Cermis si scende lungo l’Olimpia, una delle piste più lunghe dell’arco alpino. Nello Ski Center Latemar l’arte accompagna gli sciatori con l’incanto di RespirArt, il parco d’arte più alto del mondo. Lungo i 110 chilometri di piste del comprensorio Fiemme-Obereggen e nelle altre ski-area ogni giorno lo scenario cambia: dagli obelischi di roccia del Latemar, al cospetto delle solenni Pale di San Martino o accanto alle creste “magiche” del Lagorai.
E sotto il cielo stellato due piste illuminate regalano emozioni notturne: l’Olimpia 3 dell’Alpe Cermis e la Obereggen dello Ski Center Latemar.

In Val di Fassa al Passo San Pellegrino è in funzione la seggiovia Costabella con le piste Paradiso e Costabella perfettamente innevate. Da venerdì 7 dicembre e per tutto il weekend dell'Immacolata si potrà sciare sia a Falcade che a Passo San Pellegrino usufruendo di 10 impianti di risalita, tra cui la funivia Col Margherita e la cabinovia Falcade-Le Buse che fungono da collegamento tra le due località del comprensorio, 13 piste, 2 campi scuola e numerosi rifugi dove fermarsi per una gustosa sosta tra una discesa e l’altra. Da segnalare che quest’anno gli appassionati hanno a disposizione anche l’App Lusia-Sanpe che fornisce informazioni sulle piste, sull’area, meteo e webcam, registrando anche le attività svolte in pista durante il giorno. Si è lavorato anche per rendere più “dolce” la pista Le Cune che collega Lusia e Bellamonte.

Non solo, anche gli chalet si rinnovano per garantire un’accoglienza sempre di alto livello con un design contempraneo e il profuma di legno. Ecco le novità.

BELLAMONTE-ALPE LUSIA, NUOVO RISTORANTE CHALET 44,
Un aperitivo con vista Pale di San Martino sull’immensa terrazza di legno a quota 2.000. E poi il tepore di un caminetto acceso, con un piatto di carne alla griglia e un calice di vino doc. Attraverso una luminosa vetrata, ilo sguardo scavalca le cime degli abeti e approda fra cime innevate.

ALPE CERMIS, CHALET CON PISTA DEDICATA
Che sorpresa gustare pesce circondati dalla neve. Durante le feste natalizie, debutta a quota 2.170 il nuovo Chalet dell’Alpe Cermis, con il suo comignolo bianco, fra listelli di legno e trapezi di vetro, in uno dei più esaltanti punti panoramici delle Dolomiti orientali. In menù piatti “italian style”, sapori trentini e prodotti della Val di Fiemme. E la nuova pista rossa “Busabella” parte proprio dal ristorante.

SKI CENTER LATEMAR, ARTE, DESIGN E SLITTINO
Gli sci accompagnano fra le otto zampe di un cavallo mitologico o nel nodo di una strega. Sono solo due delle nuove opere che costellano la pista Agnello di Pampeago, immersa nel parco RespirArt. Intanto, il Rifugio Zischgalm di Pampeago si veste di legno di cirmolo.

Con un design arioso, il Zischgalm si rinnova, rivelando nuovi spazi. Oltre alla terrazza panoramica e all’ampia sala self-service, una stube rustica propone piatti altoatesini. A pochi passi, c’è una novità per i bimbi: la nuova pista da slittino del Bip Club di Pampeago.

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