Livorno, auto contro palo Nello schianto 4 le vittime Coppia di nonni coi nipoti

Livorno - Quattro persone sono morte in un incidente stradale avvenuto nel pomeriggio lungo la vecchia Aurelia, tra Donoratico e San Vincenzo, in provincia di Livorno. Secondo i primi accertamenti si tratterebbe di una coppia di nonni e dei due nipotini, tutti originari di Castagneto Carducci. Tre delle vittime, gli anziani e uno dei bambini, sono morte sul colpo, mentre i soccorritori hanno tentato a lungo di salvare la vita all’altro nipote ma, dopo 45 minuti di intervento per rianimarlo, il personale sanitario si è dovuto arrendere. Sul posto tre ambulanze coordinate dal 118, due squadre dei vigili del fuoco e due pattuglie della polizia stradale. I pompieri sono intervenuti per estrarre i corpi rimasti incastrati tra le lamiere. Nella zona dell’incidente è atterrato anche l’elicottero Pegaso del 118. Ancora da chiarire la dinamica. Al momento l’unica cosa certa è che l’auto su cui viaggiavano, che procedeva in direzione di San Vincenzo, è finita contro un palo posizionato sulla corsia opposta.

Le vittime Sono i nonni e due nipotini le vittime dell’incidente stradale avvenuto quattro chilometri oltre l’abitato di Donoratico.
Si chiamavano Piero Leonelli (66 anni) e Grazia Falorni (56) i due anziani morti questo pomeriggio con i loro due nipotini nell’ incidente stradale avvenuto lungo la vecchia Aurelia, pochi chilometri a sud di Donoratico, in provincia di Livorno. Il più grande dei bambini, 9 anni, si chiamava Matteo, mentre l’altro, 4 anni, Leonardo. I nonni erano i genitori della madre. Gli operatori del 118 hanno tentato di salvare l’unico dei quattro occupanti che non era morto subito, cioè il bambino di 9 anni. Ma dopo un’ora di tentativi il medico ha dovuto constatare il decesso.

La madre ricoverata sotto choc Ha perso i genitori e i due figli nello stesso incidente stradale avvenuto lungo la vecchia Aurelia, pochi chilometri a sud di Donoratico (Livorno): ora è ricoverata in stato di choc all’ospedale di Cecina dove viene tenuta sotto osservazione. La donna (e non il marito come scritto in precedenza) è arrivata sul luogo dell’incidente mentre si svolgeva l’ultima fase delle operazioni di soccorso, sembra perchè avvertita da qualcuno degli operatori.

Realizzato quanto successo, avrebbe subito uno choc fortissimo, e avrebbe gridato "I bimbi, ditemi dei bimbi" avvicinandosi all’auto condotta dal padre finita contro un platano. Subito il personale del 118 ha fatto salire la donna su un’ambulanza per portarla all’ospedale di Cecina.