L'sms di De Rossi a Borriello:«Annamo a vince».

Rosella Sensi con la lacrima sul viso e con tanto di grazie a Galliani e Berlusconi. «Quando Galaini ci dà la sua parola la mantiene sempore, un galantuomo». Il Borriello day è incorniciato un due -trew quadretti. Tifosi scatenati e cantanterini. Lui, il calciatore, sereno, contento, convinto, sorpreso. Ed ora Marco Borriello è pronto per mettersi alla prova: «Sento la responsabilità ma non temo l'effetto boomerang. So che l'entusiasmo dei tifosi può trasformarsi in critiche se le mie prestazioni non saranno buone, ma sono certo che farò un grande campionato». E non vede l'ora di giocare con il capitano Francesco Totti: «Sono solo da poco a Trigoria, ma posso dire che per me è un onore giocare con tutti questi campioni e soprattutto con Francesco, uno che ha fatto la storia della Roma e della Nazionale».
L'obiettivo è fare di più della scorsa stagione, un'annata non esaltante per Borriello: «Voglio fare di più di 15 gol, sicuramente trovo una squadra diversa, ma sto benissimo fisicamente». Dopo la conferenza, i cancelli del campo della Primavera a Trigoria sono stati aperti ai tifosi, circa un migliaio, accorsi al centro sportivo giallorosso per dare il benvenuto a Borriello. «Vinceremo il tricolor» il coro più gettonato. Più o meno quello che ha scritto De Rossi al neo-attaccante giallorosso in un sms di benvenuto: «Sta iniziando l'avventura calcistica più bella della tua vita. 'Annamo a vince», il testo.

«Mi ha molto colpito, ancora oggi quando ci penso mi viene la pelle d'oca», dice Borriello. «Mi impegnerò al massimo e darò l'anima per questa maglia». Ora gli tocca far tanti gol. E magari dare la sveglia anche ad Adriano che ha smesso da tempo di essere un imperatore.