84enne spara alla moglie e si toglie la vita: il dramma familiare a Milano

Sarebbe stato l'anziano a rivolgere il fucile contro la moglie e poi a suicidarsi con la stessa arma

84enne spara alla moglie e si toglie la vita: il dramma familiare a Milano

Un episodio di omicidio-suicidio si è consumato tra le mura di un appartamento sito in un condominio di via Maffei a Milano, in zona Porta Romana.

Secondo le poche informazioni al momento rilasciate dagli inquirenti, impegnati tuttora nelle indagini per ricostruire l'esatta dinamica dei fatti, sarebbe stato l'84enne Ernesto Codegoni a sparare con un fucile contro la moglie, la coetanea Dolores Fernanda Milani, e quindi successivamente a rivolgere l'arma da fuoco anche contro sè stesso per togliersi la vita.

A rendersi per primo conto che qualcosa non andava è stato un parente dei due 84enni, residente nel medesimo stabile di via Maffei al numero civico 18. Sono all'incirca le ore 21:30 di ieri, sabato 12 novembre, quando quest'ultimo, allarmato per il fatto che i due anziani non si erano fatti sentire come loro solito, decide di bussare alla porta del loro appartamento. Non avendo ricevuto risposta dall'interno dell'abitazione, l'uomo entra e scopre i due cadaveri, facendo scattare immediatamente l'allarme con una telefonata al 112. Sul posto giungono a sirene spiegate gli uomini dell'Ufficio prevenzione generale della Questura di Milano, raggiunti successivamente anche dei colleghi della Scientifica che si sono occupati di effettuare i rilievi del caso. Inutile, purtroppo, l'intervento di un'ambulanza del 118: i soccorritori, infatti, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dei due 84enni.

Per il momento, in attesa tuttavia di conferme ufficiali, sembrano non esserci dubbi per quanto concerne la dinamica dell'episodio. Il pm di turno, Elio Ramondini, ha comunque disposto gli esami autoptici su entrambi i corpi.

Secondo i racconti di alcuni familiari e amici della coppia, nell'ultimo anno le condizoni di salute della donna si sarebbero rapidamente aggravate, fino a impedirle di condurre un'esistenza normale.

È presumibile che alla base della decisione estrema del marito ci sia stato il grande patimento provato nell'assistere a quel costante peggioramento. Per questo motivo l'uomo avrebbe preferito porre fine alle sofferenze della moglie, per poi scegliere di seguire il suo stesso destino pochi istanti dopo.

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