A Brera arriva la Morganti, pupilla di Pina Bausch

Grandi artisti internazionali in cattedra all'Accademia di Brera che ha fortemente intensificato le relazioni con le grandi istituzioni in tutte le discipline

A Brera arriva la Morganti, pupilla di Pina Bausch

Grandi artisti internazionali in cattedra all'Accademia di Brera che ha fortemente intensificato le relazioni con le grandi istituzioni in tutte le discipline. Lunedì alle 10 negli spazi di San Carpoforo andrà in scena «Emozione e movimento», una lezione aperta di Cristiana Morganti, danzatrice del Tanztheater di Pina Bausch.

L'iniziativa è stata curata in collaborazione con il Teatro della Contraddizione e L'Accademia, nella fattispecie il biennio specialistico in Teoria e Pratica della Terapeutica Artistica diretto da Tiziana Tacconi, la Scuola di Scultura diretta da Massimo Pellegrinetti, la Cattedra di Fenomenologia del Corpo diretta da Nicoletta Braga e le cattedre di Regia e Drammaturgia dirette da Loredana Putignani.

Cristiana Morganti nel 1993 è diventata danzatrice solista del Tanztheater Wuppertal di Pina Bausch, dove lavora tutt'oggi. Ha danzato in quasi tutti gli spettacoli del repertorio del Tanztheater e ha partecipato a numerose nuove creazioni, tra queste: Trauerspiel, Danzon, Masurca FOGO, O dido, Agua, Nefès, Bamboo Blues. Con il Tanztheater ha partecipato anche al film di Pedro Almodovar «Parla con lei» (2001) e al film di Wim Wenders «Pina» (2011).

L'attività artistica dell'Accademia si è in questi giorni svolta anche in un ambizioso progetto nella capitale intitolato «Capolavori in movimento».

Dopo il successo delle tre precedenti edizioni, il Museo della Civiltà Romana, che racchiude maestose statue e riproduzioni a grandezza naturale della storia di Roma, ha ospitato una compagnia di attori che hanno dato vita alle vicende dei personaggi della storia di Roma tra storia e leggenda. Le sculture di scena della performance sono state realizzate in collaborazione con Brera.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica