Capotreno aggredito, 20enne boliviano in manette

Un capotreno è stato aggredito a bordo della linea Tirano-Sondrio-Lecco da un 20enne boliviano che sosteneva gli avesse rubato il cellulare, immediato l'intervento della Polfer

Il ragazzo ha rotto una mensola del treno e successivamente, dopo essere sceso si è abbassato e ha raccolto un sasso che ha scagliato contro il mezzo sfondandone un vetro. Paura tra i passeggeri che, riferisce il Milano Today, a causa del boliviano che ha dato in escandescenza hanno dovuto attendere oltre un'ora di ritardo prima che il convoglio riprendesse la sua marcia. L'uomo è stato arrestato dopo che il personale ha dato l'allarme e avvertito la Polfer, il tutto è avvenuto quasi a fine corsa quando il convoglio si trovava fermo alla stazione di Mandello del Lario in provincia di Lecco. Si è reso necessario l'intervento di una pattuglia di Carabinieri provenienti da Lecco e di squadra della Polfer per fermare l'uomo.

Il 20enne boliviano è stato successivamente condotto in manette all'interno degli uffici dove è stato perquisito e trovato in possesso anche di un martelletto frangivetri che avrebbe sottratto su un mezzo di Trenitalia. Ora è accusato di furto, lesioni volontarie, danneggiamento e interruzione di pubblico servizio.