Luca Pavanel
Da Natale a Capodanno, il periodo delle voci. Già ci sono stati diversi recital natalizi in città, è vero, ma altri ancora si approssimano. Al centro sempre il «sacro», visto e cantato nei più diversi modi: dai cori sotto l'altare della tradizione occidentale al gospel, che ogni anno a Milano «abbonda» ed è un appuntamento ormai da considerarsi tradizionale, proposto anche al Blue Note. Ma vediamo il cartellone di questi giorni di festa, auguri e bella musica.
Buone voci e buona proposta «barocca» arriva dai variegati prorgammi della Palazzina Liberty, dove questa sera a partire dalle ore 18 si esibirà La Risonanza, con il coro San Leonardo e il Coro Sine Nomine, direttore Fabio Bonizzoni, soprano Roberta Invernizzi. In una delle feste più belle dell'anno, dove bimbi e ragazzi sono in prima fila, e non solo per i regali, non potevano mancare i cori formati da fanciulli. È il caso, per esempio, che si riscontra all'Auditorium in largo Mahler. Qui, tra un concerto e l'altro della stagione, ecco in cartellone per domani alle 20,30 l'Orchestra giovanile amatoriale de laVerdi, che darà vita a un evento della tradizione eseguendo brani del compositore John Williams. E ancora: ormai non passa giorno in cui non succeda qualcosa di musicale degno di nota in città, e la conferma di questo arriva ancora domenica con un incontro musicale organizzato al San Fedele, nella piazza omonima dalle ore 17, ingresso libero. Si tratta di un Concerto sacro con protagonista gli organici della Scuola civica di musica «Claudio Abbado» diretta da Andrea Melis. Per l'occasione, ma come sempre in questo tipo di concerti, sul podio sale il maestro Mario Valsecchi. Un pomeriggio speciale perché verranno proposti due compositori che sono tra i più grandi polifonisti della storia occidentale, in ordine di apparizione Andrea Gabrieli, di cui verrà eseguita la sua Messa a quattro voci «Sanctus et Benedictus»; e Palestrina (mottetto «Alma Redemptoris Mater». Sguardo panoramico.
La Milano della musica di Natale il 24 si esprimerà un po' in tutte le chiese della città, nei più diversi modi, probabilmente pure stili. In testa il Duomo (dalle ore 16,30 alle 23,30), dove la veglia serale verrà preceduta da un vespro d'organo. A un certo punto verranno schierati i fanciulli della Cappella Musicale per i canti polifonici. Altro genere altre voci. E allora si va verso il gospel. E qui il «tempio» metropolitano è il club numero uno dell'Isola, ovvero il Blue Note.
In cartellone. Dal 26 dicembre ecco una serie di recital dell'attesissimo Harlem Gospel Choir, in programma nel locale anche nei giorni 27, 28 e 30 dicembre, quest'ultimo «live» nell'ambito della manifestazione «Musica nei cieli».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.