Ex agenti al lavoro (gratis) in tribunale

Macchina della Giustizia lenta? A Lodi scatta l'esperimento, unico in Italia, che potrebbe risolvere il problema. Ex operatori delle forze dell'ordine ormai fuori servizio, infatti, diventeranno volontari impegnati nello smaltimento del lavoro d'ufficio del tribunale di Lodi.
Tutto grazie alla convenzione che è stata siglata ieri, a palazzo San Cristoforo, dal presidente della provincia di Lodi Pietro Foroni con il procuratore capo della Repubblica del tribunale cittadino Vincenzo Russo, alla presenza di rappresentanti dell'ordine degli avvocati. Porte aperte in tribunale, insomma, a ex carabinieri, ex poliziotti ed ex militari della Guardia di Finanza che, da pensionati, arriveranno a lavorare gratuitamente sotto il coordinamento dei magistrati mentre la Provincia di Lodi affronterà l'unica spesa prevista dalla convenzione: quella di copertura assicurativa degli operatori, «che metteranno a disposizione della giustizia l'esperienza che hanno maturato nei loro anni di servizio - ha spiegato il procuratore Russo - offrendo poi tutte quelle garanzie di professionalità e riservatezza richieste a chi lavora in un ufficio giudiziario». Mentre Foroni ha voluto sottolineare: «Il fatto che prestino la loro opera gratuitamente costituisce l'ennesimo splendido esempio offerto dai lodigiani sul fronte del volontariato. Di esperienze simili il nostro territorio ha mostrato di essere già ricco nel mondo del welfare, in quello della cultura e dello sport giovanile, ora lo dimostriamo anche nell'ambito della giustizia. Devo assolutamente ringraziare il procuratore Russo che è stato il promotore di una grande idea che come Provincia ci siamo subito sentiti in dovere di appoggiare. Siamo prima di tutto noi pubblici amministratori a dover credere nel ruolo e nell'importanza della giustizia e a lavorare perché possa essere adeguatamente amministrata».

Il ringraziamento alla Provincia di Lodi, a sua volta, l'ha espresso il procuratore, che si è detto molto soddisfatto di poter contare sull'apporto dei volontari, anche se, ha poi aggiunto: «Ho comunque iniziato una battaglia per incrementare l'organico effettivo a disposizione dei nostri uffici», sia come operatori della polizia giudiziaria che per quanto riguarda il numero dei magistrati. «Per svolgere bene il nostro lavoro - ha concluso Russo - abbiamo bisogno di uomini e collaborazione».