Malattie del sangue, la lotta quotidiana e l'impiego dei fondi

Beatrice Coppola

Ail, Associazione Italiana contro le Leucemie, linfomi e mieloma Onlus, da oltre 45 anni sta svolgendo, contro queste complesse malattie, un'intensa e fondamentale attività a sostengo dei centri di Ematologia. Distribuita nelle sue 81 sezioni provinciali, offre servizi di assistenza domiciliare per evitare il ricovero in ospedale a tutti quei pazienti che, in questo modo possono essere curati nella propria casa.

Ail Onlus, inoltre, realizza le «Case di Accoglienza» nelle zone limitrofe ai centri di ematologia, dove i pazienti non residenti, e i rispettivi familiari, hanno l'importante possibilità di essere accolti gratuitamente durante i lunghi periodi di cura.

L'Asociazione Italiana contro le Leucemie promuove e sostiene anche la ricerca scientifica destinandole oltre 5 milioni di euro, finanziando progetti, realizzando laboratori, acquistando apparecchiature e erogando borse di studio.

In particolare Ail finanzia il Gimema, Gruppo Italiano Malattie Ematologiche dell'Adulto che, composto da più di 150 Centri di Ematologia, opera con l'obiettivo di identificare e divulgare i migliori standard diagnostici e terapeutici.

Tutti questi molteplici e necessari interventi hanno un costi elevatissimi.

Se sono rilevanti i progressi della Ricerca Scientifica, infatti, e se le terapie si stanno dimostrando sempre più efficaci e mirate, è necessario un sostegno continuo e su più fronti per raggiungere il traguardo irrinunciabile di rendere leucemie, linfomi e mieloma sempre più curabili e, addirittura, guaribili.

Una battaglia incessante, dunque. Per questa ragione, i fondi del 5xMille rappresentano una risorsa fondamentale.

Attualmente Ail è la quinta associazione per numero di preferenze nella categoria «Onlus e volontariato», confermando la tendenza degli scorsi anni che vede sempre l'Associazione tra le prime nelle scelte dei cittadini.

Consolidare e migliorare i già eccellenti risultati conseguiti finora richiede perciò sempre più impegno e risorse finanziarie ancora più consistenti.

Il 5xMille, quindi, è l'occasione giusta per dare un aiuto concreto alla ricerca scientifica, un piccolo gesto che a voi non costa nulla, ma può cambiare la vita di numerosi malati. Inserite nella dichiarazione dei redditi il codice fiscale Ail: 80102390582