Milano, fermato colombiano: botte alla compagna con figlia in braccio

L'uomo, che aveva precedentemente assunto degli stupefacenti, si è infuriato per futili ragioni ed ha attaccato con violenza la compagna, che aveva la figlioletta di 2 anni in braccio

Milano, fermato colombiano: botte alla compagna con figlia in braccio

Arriva da Cassina de' Pecchi (Milano) la notizia dell'ennesimo caso di violenza avvenuta fra le mura domestiche. L'episodio, secondo quanto riferito dai quotidiani locali, si è verificato nella serata di venerdì.

A farne le spese una 22enne e sua figlia, una bimba di soli 2 anni, entrambe vittime della furia del capo famiglia. Quest'ultimo, un colombiano coetaneo della donna, ha dato in escandescenze per futili motivi.

In uno stato di alterazione psico-fisica dovuto all'assunzione di droghe e completamente fuori controllo, il 22enne non ha esitato ad attaccare la compagna, che in quel momento aveva in braccio la figlia. In preda alla furia, il colombiano è addirittura arrivato a stringere le mani intorno al collo della donna, poi scaraventata con violenza a terra. Nella rovinosa caduta è rimasta coinvolta anche la bambina, che ha riportato alcune ferite al labbro.

A salvare madre e figlia i carabinieri della compagnia di Cassano d'Adda (Milano), che hanno raggiunto l'appartamento dopo aver ricevuto le segnalazioni dei vicini di casa della coppia, allarmati dalle urla. I militari hanno immediatamente soccorso la 22enne e la piccola, immobilizzando il colombiano, colto in flagranza di reato.

Il giovane è stato ammanettato e condotto in caserma, mentre madre e figlia venivano accompagnate al pronto soccorso dell'ospedale di Cernusco sul Naviglio (Milano). Qui le due sono state dovutamente assistite, per poi essere dimesse con una prognosi di pochi giorni.

Accusato di maltrattamenti in

famiglia e di lesioni personali, il colombiano si trova ora dietro le sbarre del carcere in attesa di giudizio. Nella sua abitazione, perquisita al momento del fermo, sono state rinvenute alcune dosi di hashish.

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