Milano, urla minacce a passanti: preso bengalese. Chiesta espulsione

Dopo i controlli di tipo psichiatrico svolti in ospedale, l’uomo è apparso lucido e non in preda ad alcun tipo di psicosi. Nei suoi confronti è stata avanzata una richiesta di espulsione

Milano, urla minacce a passanti: preso bengalese. Chiesta espulsione

Straniero dà improvvisamente in escandescenze in pieno centro a Milano e inizia a gridare minacce contro alcuni passanti, scatenando il panico.

L’episodio, verificatosi durante il tardo pomeriggio di ieri in via Galilei, si è concluso grazie al pronto intervento degli uomini della questura di Milano. Sono state le numerose segnalazioni giunte intorno alle 18:20 da parte di alcuni cittadini terrorizzati a mettere in allarme i poliziotti, giunti a sirene spiegate in zona Porta Nuova.

Come riferito dalla stampa locale il responsabile di quella situazione caotica era un uomo di 38 anni originario del Bangladesh il quale, senza alcuna precisa motivazione, aveva iniziato ad aggredire verbalmente chiunque gli capitasse a tiro. Insulti e minacce gridati con rabbia contro i passanti hanno presto scatenato il panico tra la gente, che ha subito contattato le forze dell’ordine.

Accorsi sul posto, i poliziotti hanno raggiunto e fermato il facinoroso, trovandolo in possesso di un coltello, subito sequestrato. Viste le condizioni di grande agitazione dello straniero, gli agenti hanno disposto un trasporto in pronto soccorso, affinchè venissero effettuate delle verifiche di natura psichiatrica. Controlli che, comunque, hanno dato un esito negativo.

Arrestato, l’uomo è stato trattenuto dietro le sbarre di una cella di sicurezza in attesa del giudizio direttissimo. Una richiesta di espulsione è già stata avanzata da parte del Pm che si è occupato del caso.

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