L'obiettivo dichiarato è quello di ridurre le pratiche cartacee del 50% entro il 2021, anno della fine del mandato del sindaco Beppe Sala che, sull'argomento, è stato chiaro. «La tecnologia oggi permette molte cose, il punto è capire che cosa chiedono i cittadini. Con la copertura 5G è arrivato il momento di accelerare sui servizi». Detto e fatto. Alla presentazione della Digital week che da mercoledì a domenica prossimi metteranno in fila 500 eventi di ogni tipo, l'assessore alla trasformazione digitale e ai servizi civici Roberta Cocco ha spiegato come cambierà Milano e l'amministrazione comunale. Il solco lo ha tracciato il primo cittadino.
In burocratese si chiama «dematerializzazione», termine astruso e illeggibile che significa riduzione o azzeramento delle pratiche cartacee. Il tetto è il dimezzamento, ovvero milioni più che migliaia di incartamenti che alleggeriranno la macchina comunale, risparmieranno sprechi, potenzieranno la sostenibilità e snelliranno le procedure. Un traguardo che Palazzo Marino sta inseguendo con un gioco di squadra che non prevede individualità. Tutti coalizzati per trasferire sul computer i faldoni che intasano ii tavoli degli impiegati. Come dire che non si tratterà di uno specifico assessorato ma di tutto il mastodonte amministrativo.
La parte del leone sarà occupata dal ramo urbanistico dove è più massiccia la mole di lavoro. Il cosiddetto pgt - cioè il vecchio piano regolatore - con annessi e connessi impegnerà la parte principale ma tutto i servizi subiranno i benefici e le modifiche di questa strategia. «Si tratta di un lavoro immenso - puntualizza Roberta Cocco - sul quale tutti ci stiamo impegnando senza risparmio. Partiranno bandi per il supporto esterno perché da soli è impossibile portarlo a termine ma nessun assessorato è esente».
Sul fronte servizi, l'impresa sarà completata dalla digitalizzazione dei documenti in possesso del Comune deciso a rimodernarsi anche a livello interno. Oltre a un sito che sarà largamente rinnovato il web diventerà la moneta corrente della comunicazione tra i vari uffici e tra i vari rami della macchina amministrativa. Maggior velocità, efficacia e sicurezza renderanno i collegamenti intercomunali più agili e flessibili.
Un primo passo sarà proprio la sospirata «Digital week». «Tutti i vari dicasteri di Palazzo Marino saranno rappresentati, ognuno nella sua specifica materia - aggiunge Roberta Cocco - perché sarà un test importante per saggiare che cosa chiedono i cittadini e come rivolgersi a loro. Ai giovani, ad esempio, con i quali il messaggio va studiato attentamente».
La rassegna consiste in un palinsesto di mostre, dibattiti, seminari, performance, spettacoli, workshop, installazioni e laboratori che avranno come tema dominante l'«Intelligenza urbana», ossia la moltitudine di tecnologie che trasformano la città e le relazioni. E aprirà proprio su questo tema al Base di via Bergognone cui si aggiungeranno la Triennale, Torre Branca, il Museo della Scienza e della Tecnica, le università e Palazzo Giureconsulti.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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