«Rilanciare il turismo? Il teatro alla Scala apra anche d'estate»

«Bisogna creare attrazioni: per esempio tenere aperto il teatro Alla Scala anche d'estate». È il consiglio del ministro al Turismo Pietro Gnudi, in una fiera (la 33esima Bit di Milano) sulla quale spira il vento di Expo 2015: evento che, nella sua inaugurazione, ha visto presentare proprio al ministro Gnudi un piano per lo sviluppo. Un incremento di 30 miliardi del contributo al pil del settore turistico (da 134 a 164 miliardi)e la creazione di 500 mila nuovi posti di lavoro (da 2,2 a 2,7 milioni): sono queste le stime prudenziali contenute nel piano strategico del ministro.
La fiera del viaggio e dell'intercultura ai tempi delle «app». La Borsa Internazionale del Turismo (partita quest'anno il 14 febbraio e in chiusura oggi) sta al passo coi tempi con profili su Facebook e Twitter, ma percorre la sua solida tradizione. Un allestimento di stand internazionali (100 paesi e 2mila espositori) che si allarga sugli 86mila metri quadri di Rho Fiera. Turismo è passato, presente ma soprattutto futuro. Così spiega Fortunato Giovannoni, presidente di Fiavet (Federazione italiana associazioni imprese viaggi e turismo) che rassicura anche sulla falsa competizione tra il web e le agenzie di viaggio: «Gli addetti al settore sono oggi oltre 350.000 che noi vorremmo più che raddoppiare».
Una mostra famosa nel mondo che ha rimesso in moto numeri e sentimenti di fiducia nella voglia di viaggiare. La caccia alla vacanza «diversa», conveniente e originale, è anche un crogiolo affollato di etnie; ma l'iniziativa più di successo è un gioco. Il Casinò Campione d'Italia. Esteso su 44 metri di superficie, con tavoli da gioco per black jack e roulette americana, il Casinò della Bit è il più grande d'Europa, e ha accolto centinaia di ragazzi.
Ma Rho Fiera quest'anno è la sede del rilancio anche per il sud. «Eravamo la regione d'Italia in cui si leggeva di meno - ha detto Mario Caliguri, assessore regionale alla cultura delle Regione Calabria -: ora siamo la regione del sud con il maggior numero di lettori. In tre anni abbiamo fatto passi da gigante per il turismo e la cultura». Ma è lo stand della regione Umbria a registrare il boom.

Due marcatori di cinque metri e il «bollo rosso» (simbolo unitario della campagna promozionale turistica) alludono all'icona internazionale con cui «Google Map» indica la «destinazione raggiunta», nel padiglione 3 di Rho Fiera.