Salvini visita il campo rom: contestato dagli antagonisti

Un incontro assolutamente tranquillo quello tra il leader della Lega e i rom. Rovinato come al solito dagli antagonisti

Salvini visita il campo rom: contestato dagli antagonisti

"Sono qui per ribadire che, per quanto mi riguarda, i campi rom non ci dovrebbero essere". Così Matteo Salvini ha commentato la sua visita al campo rom di via Negrotto a Milano.

Il leader della Lega è arrivato al campo rom intorno alle undici ed è stato accolto da una decina di antagonisti: "Fai schifo, vai a lavorare", hanno urlato. Nella mente sono tornate le immagini del novembre scorso, quando Salvini era andato a visitare il campo rom di Bologna e era stato aggredito dai ragazzi dei centri sociali, che avevano provveduto a distruggergli la macchina.

Oggi, insieme a Salvini, scortato dalla polizia, c'erano alcuni militanti del partito. Durante la visita, non ci sono stati incidenti, ma alcune donne rom hanno definito Salvini "razzista".

Il leader della Lega ha poi parlato con alcuni abitanti del campo con i quali ha avuto uno scambio

di vedute del tutto pacifico. "Diritti e doveri - ha detto Salvini - sono uguali per tutti: visto che sono italiani la casa se la comprino, facciano un mutuo come gli altri, ma non esiste vivere abusivamente".

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