Immaginate una città che si anima a ritmo di musica, in cui il pianoforte risuona nelle case e nelle piazze, e dove gli abitanti passeggiano sulle note di Mozart e di Bach. Un'utopia? Forse. Eppure per tre giorni Milano sarà esattamente così: la città della musica.
L'occasione è la prima edizione del festival «Piano City Milano», che sbarca in Italia dopo il successo dell'omonima manifestazione berlinese: un lungo fine settimana di concerti, gare e performance al pianoforte che si alterneranno sulla scena nei luoghi simbolo di Milano, nei palazzi storici, nelle piazze, nelle biblioteche. Persino - novità assoluta - nelle case dei milanesi, che per la prima volta si apriranno al pubblico e ospiteranno artisti dei generi più disparati, dalla classica alla contemporanea, dal pop al jazz.
Una lunga kermesse che partirà venerdì 11 maggio fino a domenica 13 con ospiti i grandi pianisti internazionali, fra cui Ludovico Einaudi (che sabato pomeriggio, eccezionalmente, ospiterà il pubblico nel proprio appartamento), Enrico Intra, Danilo Rea, Davide Cabassi, Antonio Ballista, Bruno Canino, Michele Campanella e molti altri.
Accanto a loro si esibiranno gli allievi delle scuole, semplici amatori e professionisti sconosciuti al grande pubblico. Già, perché per candidarsi alla manifestazione - promossa dall'assessore Stefano Boeri in coproduzione con Ponderosa Music&art e Accapiù - occorreva semplicemente inviare un video sul sito www.pianocitymilano.it con un estratto della propria esecuzione, e sperare di essere selezionati.
I fortunati si esibiranno questo weekend sia in luoghi istituzionali (Rotonda della Besana, Palazzo Morando, Palazzo Moriggia, Villa Necchi), sia in spazi inediti come biblioteche, ospedali, università, e poi ancora ville, appartamenti e giardini privati. Allo stesso modo, qualsiasi famiglia in possesso di un pianoforte ha potuto offrire la propria ospitalità (bastava compilare un modulo sul sito) e vivere per una sera la magia di un concerto in casa propria, magari in compagnia del proprio idolo.
Il centro di riferimento della kermesse sarà la Rotonda della Besana che sabato, dalle 22 alle 23.30, proporrà una serata di musica, virtuosismi e sfide fra compositori. Sempre sabato, ma questa volta a Villa Necchi, si terrà la «Piano Marathon», ovvero l'esecuzione collettiva di «Vexations» di Eric Satie che durerà dalle 11 del mattino all'1 di notte impegnando una quarantina di pianisti. Spazio anche ai bambini: a Villa Simonetta per il weekend sono previste attività per i ragazzi dai 5 ai 14 anni; il progetto porta la firma di Milano civica Scuola di musica-Fondazione Milano, che in quest'occasione festeggerà il 150° anniversario dell'istituto.
Anche Edison e Intesa San Paolo, sponsor della manifestazione, parteciperanno al progetto offrendo i propri spazi.
Così, nelle sale delle Gallerie d'Italia, il museo da poco inaugurato da Banca Intesa, si terrà domenica, dalle 16 alle 19, un concerto di giovani pianisti; mentre la sede Edison di Foro Bonaparte 31 ospiterà sabato, alle 20, l'esibizione al piano del maestro Michele Campanella, convertendo in palcoscenico lo spazio in cui un tempo i milanesi si recavano a pagare le bollette della luce.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.