Adesso per entrare in Belgio si dovrà firmare un "contratto"

È la nuova legge varata dal governo belga e fortemente voluta dal segretario di Stato all'immigrazione, Theo Francken, del partito nazionalista indipendentista fiammingo

Adesso per entrare in Belgio si dovrà firmare un "contratto"

Chi decide di andare a vivere in Belgio da un Paese fuori dell'Ue dovrà firmare un contratto che lo impegna ad integrarsi nella società, rispettare i suoi usi e costumi, imparare la lingua e denunciare ogni atto che possa essere legato al terrorismo. Qualunque violazione del contratto porta all'espulsione dal Paese. È la nuova legge varata dal governo belga e fortemente voluta dal segretario di Stato all'immigrazione, Theo Francken, del partito nazionalista indipendentista fiammingo.

Intanto oggi la procura belga ha dato il via libera all'estradizione in Francia di Salah Abdeslam, uno degli attentatori degli attacchi a Parigi dello scorso 13 novembre. Abdeslam era stato arrestato a Molenbeek prima degli attentati all'aeroporto e alla metropolitana di Bruxelles.

La decisione è stata presa "considerato il consenso esplicito di Salah Abdeslam al suo trasferimento alle autorità francesi", spiega una nota della procura belga in cui si sottolinea che "le autorità del Belgio e francesi decideranno in concertazione le modalità del trasferimento".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica