Dodici morti in un attentato in una moschea in Afghanistan

Un nuovo attentato a un centro di registrazione per il voto nella città di Khost

Dodici morti in un attentato in una moschea in Afghanistan

Un nuovo attentato in Afghanistan ha colpito un centro di registrazione per le elezioni all'interno del complesso di una moschea. È successo a Kost, alla moschea Yaqoobi, dove sarebbero almeno dodici i morti e 33 i feriti.

L'esplosione è avvenuta quando i fedeli stavano pregando e il numero delle vittime è già stato aggiornato al rialzo. Potrebbe ancora aumentare. Gul Mohammad Mangal, vice direttore dei servizi sanitari provinciali, ha parlato di "alcuni feriti in condizioni critiche" e descritto il lavoro alacre del personale delle ambulanze, che continuano a fare la spola dal luogo dell'attentato.

Manca ancora una rivendicazione, ma le possibilità sono sotanzialmente due: un attacco dei talebani o del sedicente Stato islamico

(Isis). Sei giorni fa almeno venticinque persone sono morte nella capitale Kabul, in un doppio attentato in cui hanno perso la vita anche nove giornalisti che stavano raccontando l'accaduto e che è stato poi rivendicato dal gruppo jihadista.

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