Angela Merkel alle aziende: "Assumete i migranti"

Angela Merkel non cede di un millimetro sulla questione migranti e anzi rilancia. Parlando alla radio Rbb, la cancelliera ha chiesto ai tedeschi di portare "pazienza".

"Molti profughi sono ancora alle prese con i corsi di integrazione e per questo sarà necessario avere molta pazienza su questo tema", ha spiegato il capo del governo, che ha incontrato ieri i presidenti delle maggiori industrie tedesche. L'obiettivo del vertice era quello di studiare i possibili miglioramenti ai meccanismi elaborati per facilitare l'ingresso dei migranti nell'ingresso del mercato del lavoro.

In Germania, dove solo l'anno scorso sono arrivati più di un milione di profughi, le tensioni sociali dovute all'ingente massa di persone straniere riversatisi nei confini nazionali in un lasso di tempo assai breve sono in continua crescita. I casi di aggressioni ai centri per rifugiati sono saliti vertiginosamente negli ultimi mesi, con diverse strutture di accoglienza fatti oggetto di tentativi di incendio e violenze.

Fra i problemi più gravi, le difficoltà ad inserire i migranti nel mercato del lavoro: dal mondo delle imprese vengono sottolineate le scarse qualifiche dei profughi, l'incertezza sul permesso di soggiorno in Germania e il livello spesso mediocre del tedesco

parlato dai nuovi aspiranti lavoratori. Per ovviare a queste mancanze, la Merkel ha lanciato un appello per trovare "soluzioni praticabili", non senza menzionare la possibilità di ricorrere ad incentivi governativi.