Kim Jong-un torna a sfidare il mondo. E in particolare Donald Trump. Secondo la rete Nbc, che cita l’agenzia sudcoreana Yonhap, stasera è stato lanciato un missile balistico. Ma il lancio sarebbe fallito, esattamente come avvenne per quello del 16 aprile. Proprio oggi il presidente americano Donald Trump aveva sostenuto che "c’è certamente" il rischio "di un grande, grande confitto (con Pyongyang, ndr). Preferirei una soluzione diplomatica ma penso sia difficile". Nel porto sudcoreano di Busan, intanto, è schierato il sottomarino nucleare Uss Michigan, armato con 154 missili da crociera Tomahawk.
Intanto il segretario di Stato americano, Rex Tillerson, oggi ha detto che la minaccia di un attacco da parte di Pyongyang contro Giappone e Corea del Sud è reale e ha invitato il Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite ad agire "prima che lo faccia la Corea del Nord".
Sul delicato dossier nordcoreano si è espressa anche la Cina.
Pechino ritiene che l'unica strada possibile per risolvere la situazione siano i negoziati politici. Lo ha detto il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, che ha anche difeso la necessità che Pyongyang e Stati Uniti facciano dei passi avanti per ridurre la tensione.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.