Germania, aggressione contro altro esponente AfD: "Maiale nazista"

Dopo l’episodio dello scorso lunedì, arriva una nuova aggressione in Germania contro un rappresentante della compagine politica di “Alternative für Deutschland”.

A finire nel mirino Stephan Reuken, vittima di un attacco nella sua abitazione di Greifswald, città sulle sponde del Mar Baltico. La cassetta delle lettere è stata fatta saltare in aria con alcuni petardi, ed a far comprendere che non si trattasse di una semplice bravata è stata l’iscrizione a grandi lettere lasciata su una parete. “Maiale nazista”, è l’epiteto con cui l’esponente del parlamento dello stato federale di Meclemburgo-Pomerania Anteriore è stato etichettato, come riportato da “Il Secolo d’Italia”.

Si fa pertanto sempre più rovente il clima politico in una Germania già scossa dall’attacco all’esponente AfD Frank Magnitz, rivendicato in un messaggio, poi fatto sparire, apparso su “IndyMedia”. Nel testo, il cui contenuto è stato rivelato da una fonte della Landespolizei che si sta occupando dell’indagine, si faceva riferimento alla “Primavera antifascista di Brema”.

AfD continua a parlare di attacchi mirati di matrice politica, nonostante il fatto che la polizia non esprima alcuna certezza in merito a tale convinzione. Secondo gli investigatori, le ferite di Magnitz deriverebbero dalla sua caduta a terra, una tesi allontanata con forza dal partito stesso, che parla di vera e propria spedizione punitiva ai suoi danni.

“Non ha alcuna importanza se sia stato usato un pezzo di legno, una mazza da baseball, un manganello, una barra di metallo o un altro oggetto”, replica in modo polemico la sezione AfD di Brema dinanzi ai tentennamenti degli inquirenti.