L’amante di Putin è riapparsa in pubblico: dove è Alina

Dopo numerose settimane è riapparsa in pubblico la presunta amante di Putin, Alina Kabaeva, ad una gara di ginnastica ritmica. Il suo viso è stato dichiarato "irriconoscibile": ecco cosa può essere successo

L’amante di Putin è riapparsa in pubblico: dove è Alina

Alina Kabaeva torna a far parlare di sé: dopo settimane in cui di lei non c'era più traccia, adesso è riapparsa in pubblico a Mosca, durante una prova di ginnastica ritmica. La 38enne ha sfoggiato un nuovo look, vestita con un maglione e blue jeans sbiaditi, l'amante di Vladimir Putin ha dato preziosi consigli ai giovani talenti ma è stata notata soprattutto per un altro motivo: è apparsa irriconoscibile, con il viso gonfio come fosse danneggiato da alcune iniezioni. Una teoria ampiamente ripresa sui social network vuole che in questo periodo in cui è stata lontano dai riflettori abbia fatto ricorso al bisturi.

La misteriosa vita di Alina

La notizia è stata riportata da Russian Cosmopolitan, che non ha potuto fare a meno di commentare che "qualcosa è davvero cambiato nella faccia di Kabaeva". Il magazine rosa, evitando di collegarla a Putin, ha parlato di una donna che è ampiamente ritenuta la first lady non ufficiale della Russia. "Alina Kabaeva è una delle donne più misteriose e segrete del nostro Paese". La ginnasta non appare quasi mai in pubblico, così come sui social network e non è possibile vederla casualmente per strada o nei centri commerciali. Come spiega The Mirror, il canale Telegram "Tol'ko Nikomu", scegliendo con cura le parole da utilizzare per evitare la censura russa, ha lasciato intendere che lei e Putin condividono lo stesso chirurgo plastico. Una versione televisiva del festival a cui ha partecipato la Kabaev, sarà trasmessa alla vigilia della commemorazione della Giornata della Vittoria del 9 maggio in Russia, che segna la fine della Seconda Guerra Mondiale.

Niente sanzioni occidentali

Come abbiamo visto sul Giornale.it, Alina è riuscita a fare meglio degli oligarchi russi incappati nelle sanzioni dei Paesi anti-Putin. Lei no: ben nascosta per sfuggire alle sanzioni contro la Russia, ha interrotto ogni legame con il Cremlino. Georgy Alburov, che lavora per il leader dell'opposizione russa incarcerato Alexei Navalny, è stato tra coloro che hanno guidato l'accusa di sanzioni contro Kabaeva. Su Twitter ha spiegato nel dettaglio il motivo per cui sente che dovrebbe essere punita. "Alina Kabaeva dovrebbe essere sanzionata immediatamente. Lei è la beneficiaria della corruzione di Putin: i suoi parenti ottengono appartamenti e case acquistati con denaro rubato ai russi. È un membro della cerchia ristretta di Putin, un membro della sua famiglia che approfitta della sua posizione", riporta Newsweek.

Dalla Svizzera alla Siberia

Ma dove sarà mai stata in queste settimane dalle acque agitate prima di essersi fatta viva alla gara di ginnastica ritmica? Voci di corridoio confermate e non la davano dentro un rifugio svizzero o in un bunker nucleare siberiano. Prima che fosse licenziata dal National Media Group secondo quanto riferito da Alburov, il suo stipendio netto era stimato in quasi 8 milioni di sterline all'anno. La sua ultima apparizione a Mosca prima di adesso risale a dicembre 2021, quando fu ripresa in un video mentre ballava. Alina Kabaeva, fino ad oggi, non ha mai confermato la sua relazione con il leader russo e il Cremlino avrebbe impedito che i rapporti che collegassero Putin e Kabaeva alla stampa venissero a galla.

Un quotidiano russo, il Moskovsky Korrespondent, fu chiuso nel 2008, una settimana dopo aver riferito che Putin avrebbe lasciato Lyudmila per la ginnasta: il capo della società che ha fondato il giornale ha affermato che la decisione di chiudere non era politica, ma un vicedirettore ha insinuato il contrario.

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