Le misure antiterrorismo adottate per il Festival di Cannes

Inizia oggi, tra eccezionali misure di sicurezza, la 70esima edizione del Festival di Cannes, la prima dopo la strage di Nizza, avvenuta il 14 luglio dello scorso anno. L'attacco di Nizza si è svolto sulla Promenade des Anglais, che corre lungo la spiaggia come la Croisette a Cannes. A Nizza, a soli 18 chilometri da Cannes, morirono 85 persone falciate da un tir di 19 tonnellate scagliato contro la folla che assisteva ai fuochi d'artificio per la Festa nazionale francese. Centinaia di soldati con equipaggiamento pesante, oltre a polizia ed agenti di sicurezza, sono stati dispiegati nella città a protezione di qualsiasi potenziale attacco terroristico. Due settimane fa, il GIGN, Groupe d'intervention de la Gendarmerie nationale, ha effettuato un assalto simulato al Palais des Festivals, sede delle principali proiezioni. Le nuove misure antiterrorismo, sono state fortemente plasmate sul modello israeliano. Cannes è stata divisa in quattro zone.

La città è in lockdown dalla scorsa settimana, con transito interdetto ai grossi camion adibiti alla consegna delle merci. Nessun mezzo, tranne le “official festival cars”, può accedere nell’area della Croisette. Il pass è giornaliero e deve essere autorizzato ogni 24 ore. Bonificata e messa in sicurezza l’intera rete fognaria, con sistemi di rilevazione collocati sui tombini.

Lungo il marciapiede che porta al Palais des Festivals, sede delle principali proiezioni, sono stati installate delle strutture antisfondamento in calcestruzzo. E' soltanto la prima barriera visibile. Qualora si verificasse un attacco come quello di Nizza, diversi camion da 16 tonnellate (già schierati e sempre piantonati dai militari) caricati con della sabbia, contromisura ulteriore pensata per attutire la possibile deflagrazione di un ordigno, isolerebbero incroci e punti strategici di Cannes. Gli autocarri sono sistemi convenzionali pensati per rispondere a minacce non specifiche. Negli ultimi anni, autocarri ad uso civile sono stati utilizzati per creare delle barriere difensive anti sfondamento. In Israele schierano carri armati.

Sei milioni di dollari (fase non ancora conclusa) sono stati investiti dal comune della Costa Azzurra per installare barriere a scomparsa ad ogni punto di accesso della città. Lo spazio aereo sopra la città è stato interdetto così come vietato l’utilizzo dei droni. Il perimetro è stato messo in sicurezza con jammers elettronici, torrette laser e pattuglie appiedate equipaggiate con sistemi portatili per la cattura e la disattivazione come il Drone Defender. Quest’ultimo è una sorta di fucile d'assalto provvisto di un jammer o disturbatore di frequenze. Una volta individuata la minaccia UAV, agisce interrompendo il contatto radio tra il drone e l’operatore in remoto. A Cannes anche le quattro aquile addestrate dalla polizia francese per catturare i droni. Già i servizio in Olanda e Gran Bretagna, le aquile hanno dimostrato la loro efficacia nel catturare, come fosse un preda, un drone che vola a mezz'aria, riportandolo a terra. Con una presa dieci volte più potente di un essere umano, le aquile sono dotate di una speciale corazza che li protegge da possibili lesioni causate dai rotori dei droni

Gli accessi dal mare sono regolamentati con pattuglie armate in ricognizione h24. Attorno al porto di Cannes, da Palm Beach all’Isle Sainte-Marguerite è stato allestito un forte contingente di pronto intervento del GIGN. Piantonato il Promenade de la Croisette. Cannes è considerata la città più monitorata della Francia con 550 telecamere a circuito chiuso, una ogni 140 abitanti. Nel 2015 le telecamere di sorveglianza erano 400. Reclutati 600 volontari incaricati di pattugliare la città per vigilare sulle attività sospette e riportarle alle autorità. La città è costantemente monitorata da droni in ricognizione persistente.

Sotto stretta sorveglianza armata l'aeroporto di Nizza così come la stazione ferroviaria di Cannes. Per la prima volta, gli agenti della polizia locale di un comune francese saranno equipaggiati con armi da nove millimetri e protezione balistica. Tale equipaggiamento era precedentemente destinato esclusivamente alla Police Nationale.

La polizia francese non ha informazioni su una minaccia specifica, ma pochi eventi in Francia richiamano l’attenzione del mondo come il Festival di Cannes. Sia l’hotel Majestic che l’Hotel du Cap, destinati ad accogliere le figure di alto profilo, la A-list, hanno aumentato il personale di sicurezza privato all’interno con pattuglie armate all’esterno.

Nessuna star di Hollywood ha richiesto speciali misure di sicurezza, ma la maggior parte di loro si sposta con un proprio personale di sicurezza proveniente dagli Stati Uniti. Le manifestazioni si concluderanno il prossimo 28 maggio.