Negli Stati Uniti proteste dopo la vittoria di Trump

Nella Bay Area manifestazioni contenute contro di lui: "Non è il mio presidente"

Negli Stati Uniti proteste dopo la vittoria di Trump

Non solo gioia e tristezza nella mattina delle elezioni presidenziali americane, ma anche proteste - pure se limitate - nella città della Bay Area. Ad Oakland, come a San Francisco, decine di manifestanti sono scesi in strada, al grido di "questo non è il mio presidente".

Secondo le testate locali una persona è rimasta gravemente ferita quando è stata travolta da un'automobile, mentre la protesta marciava verso l'Autostrada 24, accendendo qua è là dei roghi, e vandalizzando alcune vetrine, tra cui quella della Oakland Tribune.

La protesta, rumorosa ma non

troppo convinta, è poi stata dispersa dalla polizia, che si è rifiutata di far avanzare ulteriormente i manifestanti. Circa 1500 persone si sono invece riunite nel campus della Ucla, bruciando in effige un'immagine di Donald Trump.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica