Nigeria, una legge per eliminare i mendicanti: "Non lavorano"

La proposta: "Mendicare è diventato un business, vadano nei centri di riabilitazione per tornare a essere utili al Paese".

Nigeria, una legge per eliminare i mendicanti: "Non lavorano"

Troppi mendicanti per le strade e la Nigeria adesso pensa a un rimedio drastico: eliminare, per legge, l’accattonaggio.

La proposta è al vaglio del Senato del Paese africano dopo che uno dei parlamentari nigeriani ha sottoposto all’assemblea il problema che, a quanto denuncia, sta assumendo proporzioni allarmanti nei maggiori centri urbani della nazione. “La situazione non è più sostenibile ormai – ha detto il senatore Isah Hamma Misau, citato dal giornale della capitale Abuja, il Daily Trust -, i mendicanti sono ovunque: nei parcheggi, agli angoli di tutte le strade, alle cerimonie religiose, fuori da tutti gli edifici pubblici. Ora basta”.

La minaccia reale rappresentata dai “baggers” è quella relativa alla trasformazione della carità di strada in un vero e proprio business, che il senatore denuncia: “Negli ultimi tempi si sta affermando la tendenza a raggrupparsi in gruppi che traggono indebitamente vantaggio dalla compassione della gente. Guadagnano quei pochi spiccioli utili a evitare che si trovino un lavoro. Una piaga sociale che colpisce anche i più giovani che vanno a elemosinare agli angoli delle strade mentre dovrebbero essere tra i banchi di scuola”.

La mozione di Misau prevede l’idea dei centri di rieducazione per mendicanti: “Dovranno offrire alternative valide affinché queste persone tornino a essere utili alla società e al Paese”.

La proposta ha incontrato anche qualche opposizione.

In molti chiedono che vengano illustrate quali saranno, effettivamente, le alternative “proposte” a coloro che vivono di elemosina agli angoli delle strade e c’è pure chi, tra il serio e il faceto, propone di legalizzare il fenomeno consentendo così allo Stato di recuperare almeno i soldi delle tasse.

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