Ai giornalisti che lo stavano intervistando, il senatore australiano di estrema destra Fraser Anning chiariva la sua posizione a poche ore dall'attentato di Christchurch. Quando, improvvisamente, un giovane contestatore, con lo smartphone in mano, lo ha colpito, rompendogli un uovo in testa. All'aggressione del ragazzo, Anning ha reagito repentinamente colpendolo più volte in faccia.
Il senatore, eletto nel Queensland, aveva convocato una conferenza stampa dopo le sue dichiarazioni a ridosso dell'attacco del 28enne australiano Brenton Tarrant. Anning aveva sostenuto che "la vera causa del bagno di sangue nelle strade" della città sono le sue politiche migratorie, che permetterebbero "a fanatici musulmani" di emigrare in Nuova Zelanda. "Sia chiaro", ha aggiunto il senatore, "se i musulmani oggi sono le vittime, di solito sono gli autori: la religione musulmana è semplicemente un'ideologia violenta di un desposta del sesto secolo, travestito da leader religioso".
Le sue parole sono state condannate da Scott Morrison, primo ministro australiano. Che, su Twitter, ha scritto: "Sono frasi disgustose e quaste posizioni non hanno posto in Australia".
The remarks by Senator Fraser Anning blaming the murderous attacks by a violent, right-wing, extremist terrorist in New Zealand on immigration are disgusting. Those views have no place in Australia, let alone the Australian Parliament.
— Scott Morrison (@ScottMorrisonMP) 15 marzo 2019
Le
dichiarazioni di Anning, già ad agosto, avevano suscitato indignazione. In quella circostanza, il senatore aveva sostenuto la necessità di una "soluzione finale", il voto popolare, per mettere fine al "problema migratorio".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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