Pesanti insulti blasfemi su Facebook: arrestato noto attore spagnolo

Willy Toledo, popolare attore spagnolo, è stato arrestato per aver scritto nella sua pagina Facebook frasi blasfeme su Dio e la Madonna. L’uomo, interrogato da un giudice del Tribunale di Madrid, è stato rilasciato provvisoriamente senza il pagamento di cauzioni

Pesanti insulti blasfemi su Facebook: arrestato noto attore spagnolo

Sta suscitando grande clamore in Spagna l’arresto di Willy Toledo, un popolare attore di cinema e televisione che ieri è stato condotto in carcere dalla polizia colpevole di aver scritto pesanti offese contro Dio e la Vergine Maria sul suo profilo Facebook oltre un anno fa.

L’uomo è stato interrogato ieri mattina da un giudice del Tribunale di Madrid che ne ha ordinato il rilascio provvisorio senza il pagamento di cauzioni. La frase incriminata, giudicata estremamente irrispettosa per la religione, era stata scritta nel luglio del 2017 in difesa di tre donne, accusate a loro volta di blasfemia per aver sfilato in corteo a Siviglia con una gigantesca vagina simulando, così, una processione cristiana.

Toledo, indifferente al polverone scatenato, aveva rincarato la dose postando altre parole offensive contro Dio e la Madonna mettendo in discussione la sua verginità. Una provocazione che non è passata inosservata. Pochi giorni dopo, infatti, membri dell'Associazione Spagnola degli Avvocati Cristiani si sono mobilitati presentando una denuncia contro l’artista.

L’attore, per ben due volte, si è rifiutato di presentarsi di fronte al giudice per rispondere alle accuse, ritenendo che la blasfemia non potesse configurarsi come un reato e appellandosi ripetutamente alla libertà d'espressione. "Non ho commesso nessun reato e quindi non c'è bisogno di comparire davanti a un giudice" aveva scritto su Facebook, ottenendo la solidarietà di alcuni colleghi come l'attore premo Oscar Javier Bardem, che ha sostenuto come le accuse di blasfemia riportino la Spagna indietro agli anni del regime fascista di Franco.

La disavventura di Toledo non è il primo caso in cui un artista spagnolo è indagato o arrestato per aver espresso le sue opinioni.

All'inizio di quest'anno, infatti, il rapper Valtònyc è stato accusato di apologia di terrorismo e insulti al Re; il cantante, per evitare una condanna di tre anni e mezzo di carcere, ha deciso di lasciare in tutta fretta il Paese fuggendo in Belgio.

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