Almeno quaranta rom stanno occupando la cattedrale di Ratisbona, in Baviera, da ieri pomeriggio.
I nomadi protestano per il diritto di stare in Germania, contro il rimpatrio nei Paesi d'origine: sostengono che la Bosnia, la Serbia, l'Albania e il Montenegro - da dove provengono - non rappresentino un luogo sicuro per loro.
"Occupiamo la cattedrale per assicurare un futuro migliore ai nostri figli - hanno spiegato a BR24 - Nella nostra patria siamo discriminati: i nostri bimbi non possono frequentare la scuola e i malati non ricevono cure sanitarie adeguate."
Fra gli "occupanti" ci sono anche bambini con le loro famiglie e due persone ammalate di cancro. Dalla diocesi cattolica della città hanno fatto sapere che ai profughi verrà assicurato l'aiuto dei cavalieri di Malta, ma per il momento il vescovo ha detto che non intende richiedere l'aiuto della polizia.
Il
gruppo di rom porta quindi avanti la propria protesta accampandosi sugli altari e fra le navate, con striscioni in tedesco e nelle lingue di origine: "Non ci fermeremo! - scrivono - I rom resteranno qui!"- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.