Russiagate, adesso Rick Gates ​è pronto a dichiararsi colpevole

Rick Gates, l'ex uomo chiave di Donald Trump e capo della campagna per le presidenziali è in questo momento sotto indagine per 32 capi di imputazione

Russiagate, adesso Rick Gates ​è pronto a dichiararsi colpevole

Si dichiarerà colpevole di cospirazione. Rick Gates, l'ex uomo chiave di Donald Trump e capo della campagna per le presidenziali è in questo momento sotto indagine per 32 capi di imputazione che di fatto prevedono anche la forde e il riciclaggio di denaro. Rischia dunque di andare in carcere. Da qui la mossa di dichiararsi colpevole e di collaborare, probabilmente, con le autorità americane e con gli investigatori che indagano sul Russiagate. Gates è entrato già nel mirino di Mueller, il procuratore che sta seguendo il caso. In 41 pagine che riguardano Gates, Mueller afferma che l'ex capo della campgna di Trump eManafort hanno agito tra il 2006 e il 2015 come "agenti non registrati di un governo straniero e di partito politici stranieri, in particolare del governo e del presidente dell'Ucraina".

Di fatto però già Washington ha preso le distanze affermando che queste ultime accuse non sono legate a Donald Trump.

"Questa incriminazione non ha nulla a che fare con la Casa Bianca o il presidente: come sapete, abbiamo collaborato con il consulente speciale e non ci sono prove di collusione, nessuna prova di irregolarità", ha detto Mercedes Schlapp, direttore delle comunicazioni della Casa Bianca. Ma di certo Gates potrebbe agitare ancora le acque del Russiagate nel suo faccia a faccaia con gli inquirenti.

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