La serie Netflix che getta fango sul Principe Carlo

La serie tv targata Netflix The Royal House of Windsor è arrivata da poco su Netflix e già sta iniziando a far parlare di sé per come affronta la situazione Carlo e Camilla

La serie Netflix che getta fango sul Principe Carlo

La serie tv Netflix The Royal House of Windsor è sbarcata da poco sulla piattaforma digitale più famosa al mondo e già sta iniziando a far parlare di sé per come presenta Carlo e Camilla

Dopo The Crown la piattaforma streaming più famosa al mondo ha deciso di finanziare un'altra serie tv incentrata sulla famiglia reale più famosa al mondo: i Windsor. Il titolo fa intuire già lo scopo del documentario, The Royal House of Windsor e ha il pretenzioso compito di riuscire a smascherare tutti i retroscena e le contraddizioni che hanno portato avanti i membri della famiglia reale inglese. In particolare viene raccontata la vita sentimentale di Carlo che, per un certo periodo della sua vita è stato un vero Don Giovanni frequentando nei dieci anni precednti al matrimonio con Diana Spencer ben 20 donne. Camilla, la sua attuale consorte, l'aveva conosciuta prima di Diana e i due si erano anche frequentati assiduamente. Avevano però dovuto rinunciare, visto che la donna aveva avuto una propria vita e soprattutto non era più vergine. Ci vollero due divorzi (uno di Camilla e l'altro di Carlo) e la morte di Lady D. per far sì che Carlo coronassa finalmente il suo sogno di avere Camilla alla sua destra.

I due si sposarono con rito civile nel 2005.

Quando l'amore con Camilla, prima di conoscere Diana, finì si sentì profondamente affranto tanto da divenire tanto disinvolto con le donne riuscendone a conquistare una ventina in 10 anni.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica