Potrebbe arrivare dall'America la prossima contromossa in risposta all'avvelenamento di Serghei Skripal, ex spia del Kgb russo, e della figlia Yulia. Dopo i fatti di Salisbury, per cui la Gran Bretagna accusa direttamente Mosca, Trump sarebbe pronto a seguire i passi di Londra ed espellere i diplomatici di Putin.
Non c'è ancora una certezza, ma alcune fonti iniziano a parlare, citate da Bloomberg. Trump concorderebbe con i consiglieri e già lunedì potrebbe arrivare una decisione in merito, ma prima Washington vorrebbe la sicurezza che anche gli alleati europei seguano prontamente la stessa via.
Intanto è la Bbc a rivelare un nuovo dettaglio sulla vicenda della ex spia, sostenento per bocca di Vladimir Timoshkov, un ex compagno di scuola, che Skripal avesse chiesto a Putin di essere perdonato e poter far ritorno a casa. Una tesi che però il Cremlino smentisce, come continua ad assicurare di non avere nulla a che fare con l'avvelenamento.
Ieri sera i leader dell'Unione Europea hanno chiesto a Federica Mogherini di richiamare Markus Ederer, capo della delegazione in Russia,
per consultazioni. E intanto il ministro degli Esteri russo, Serghiei Lavrov, ha ribadito: Londra vuole "spingere i partner a passi verso lo scontro. Punta a rendere la crisi con la Russia quanto più profonda possibile".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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